Zucchero lancia il suo primo album di cover, esce oggi “DISCOVER”
Oggi esce “DISCOVER” (Polydor/Universal Music), primo album di cover della carriera di ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI, anticipato in radio dal singolo “FOLLOW YOU FOLLOW ME”, rilettura coinvolgente di uno dei primi grandi successi a livello mondiale dei Genesis.
Composto da reinterpretazioni totalmente inedite e mai pubblicate, “DISCOVER esce a due anni di distanza dall’ultimo disco di inediti “D.O.C.” ed è un album in cui Zucchero ha spogliato e rivestito, nel suo stile, iconiche canzoni del panorama musicale italiano e internazionale, unendo le sue due anime musicali: la miglior tradizione melodica italiana e le più profonde radici afroamericane.
«Una cover per me ha senso se viene personalizzata a tal punto da sembrare una tua canzone – racconta ZUCCHERO – per questo “DISCOVER” è un disco mio, anche se le canzoni che contiene non sono state scritte da me. Era da molto tempo che pensavo ad un album di cover e se ci ho messo molto è perché le tracce che ho inserito nel disco sono l’ultima scrematura di una selezione che inizialmente comprendeva circa 500 tra le canzoni che ho amato di più nella mia vita».
Importanti le collaborazioni con BONO in “Canta la Vita” (versione italiana con il testo a firma di Zucchero della canzone di Bono “Let your love be known”), con ELISA in “Luce (Tramonti a nord est)”, canzone del 2001 scritta insieme all’artista, e con MAHMOOD in “Natural blues”, versione di Moby del brano “Trouble so hard” di Vera Hall. Intenso ed emozionante è il brano “Ho visto Nina volare”, in cui Zucchero sceglie di duettare virtualmente con FABRIZIO DE ANDRÉ.
«Sono super onorata di far parte di questo nuovo progetto di Adelmo–racconta Elisa –È una persona alla quale sarò sempre grata. Il nostro primo incontro è stato quando, a 19 anni, aprì un suo concerto in uno stadio, una dimensione enorme, quasi surreale per me e lui mi fece un impressione bellissima, sembrava uno di “casa”, quasi un fratello maggiore. Lo rincontrai qualche anno dopo, quando andai a casa sua, c’era un’atmosfera magica. Scrisse l’inciso di “Luce”, il brano che portai a Sanremo e che mi fece vincere. Cambiarono molte cose per me da quel momento. Abbiamo avuto tante altre occasioni per rincontrarci sul palco e sono contenta che abbia scelto proprio “Luce” per questo suo nuovo progetto. Spero che l’amiate tanto quanto l’ho amato io».
«Sono onoratissimo di aver reinterpretato un pezzo blues così celebre e iconico insieme a uno degli artisti che mi hanno fatto crescere – dichiara Mahmood – È stato un sogno fare parte del suo nuovo progetto».
Dal 5 novembre è online il video ufficiale del nuovo singolo “FOLLOW YOU FOLLOW ME”, diretto da Attilio Cusani e prodotto da Borotalco.tv. https://youtu.be/kipwnQl6_JM
Per la seconda volta nella sua carriera, inoltre, Zucchero si è messo alla prova con il doppiaggio, prestando la voce a Clay Calloway, personaggio del film d’animazione “SING 2 – Sempre più forte” (Universal Pictures International Italy) che uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 23 dicembre. Nella versione originale del film Clay Calloway è doppiato da BONO.
Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003. Nel 1999 partecipa al Festival di IMST in Austria esibendosi davanti a 200.000 persone, prima dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno viene invitato da Bono degli U2 a suonare al Gala di beneficenza Net Aid a New York trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting insieme alla moglie Trudie Styler per proteggere le foreste pluviali nel mondo e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano.
Nel corso della sua carriera ha suonato in 5 continenti, 69 Stati, 628 città toccando destinazioni uniche come Oman, Mauritius, Thaiti, New Caledonia, Armenia, Nuova Zelanda e molte altre. Nel 2004 si è esibito alla Royal Albert Hall con un evento memorabile in cui ha ospitato sul palco colleghi di grande fama internazionale tra cui Luciano Pavarotti, Eric Clapton, Brian May, Solomon Burke e Dolores O’Riordan. Il concerto è stato poi pubblicato in versione DVD con il titolo Live At The Royal Albert Hall. Nel 2007 è stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come best “R&B Traditional Vocal Collaboration”. Il suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana con oltre 80.000 persone è stato definito il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. Con oltre 65.000 persone presenti, a luglio 2018 si è esibito ad Hyde Park, in occasione del British Summer Time di Londra, accanto ad artisti internazionali del calibro di Eric Clapton, Santana, Steve Winwood. Zucchero, nel corso del 2020, insieme alle più grandi star internazionali ha partecipato al live streaming mondiale “One world: together at home” (a sostegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta al Covid-19), si è fatto portavoce di un messaggio universale in occasione del 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra suonando davanti ad un Colosseo deserto l’inedito “Canta la vita”, tratto da “Let Your Love Be Known” di Bono, con il testo in italiano a firma di Zucchero e in featuring con Bono. E, ancora, ha inviato un messaggio di speranza, che ha fatto il giro del mondo, eseguendo in una magica e desolata Piazza San Marco a Venezia il brano “Amore adesso!”, adattamento della canzone “No Time For Love Like Now” di Michael Stipe e Aaron Dessner, con testo in italiano a firma di Zucchero. Inoltre ha pubblicato l’emozionante duetto “September” insieme a Sting, brano inserito nell’album di Zucchero “D.O.C. Deluxe” e in quello di Sting, “Duets”.
La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, Al Green, The Blues Brothers, Solomon Burke, Dolores O’Riordan, Rufus Thomas, Johnny Hallyday, Tony Childs, Sheryl Crow, Tom Jones, Scorpions, Bono, Jeff Beck, Ray Charles, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Iggy Pop, Queen, Manà, Alejandro Sanz, Sting e molti altri.