“What if There Were No Sides at All”, la canzone di Bryan Adams contro la guerra

Si intitola “What if There Were No Sides at All“, il nuovo singolo di Bryan Adams. Una canzone contro la guerra e la sua scelleratezza, contro l’assurdità dell’arrecare danno, distruzione e lutto. Il brano è uscito pochi giorni fa ed è prossimo alle centomila visualizzazioni su YouTube.

“Questa è una canzone per la pace, contro la guerra. I riferimenti ai luoghi sono generici, ma rappresentano semplicemente i conflitti nel mondo. Lo scopo di questa canzone è provocare riflessioni, e forse anche incoraggiare i governi a parlare di pace. Al momento c’è solo un’escalation di divisione e morte, risultato dei miliardi di dollari spesi dai governi per finanziare queste guerre senza fine”, ha spiegato il cantautore canadese.

“Don’t make me hate / Don’t make me choose / Why should one side win and the other side lose”

“Non farmi odiare / Non farmi scegliere / Perché una parte dovrebbe vincere e l’altra perdere”

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