“West Side Story” debutta al Sistina: lo spettacolo di punta della stagione
Il capolavoro “per eccellenza” del teatro musicale, acclamato dagli spettatori di tutto il mondo, è pronto ad infiammare il palco del Teatro Sistina: il Musical-Kolossal “West Side Story“, nella versione adattata per il pubblico italiano da Massimo Romeo Piparo che ne firma anche la regia, debutterà sabato 7 dicembre a Roma, e si annuncia come una delle novità più attese dell’anno.
Tratto dall’omonimo Musical che Arthur Laurents, Leonard Bernstein, Stephen Sondheim e Jerome Robbins crearono nel 1957 ispirandosi al “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare e da cui poi nel 1961 venne realizzato anche il celebre film diretto dallo stesso Robbins, che ottenne dieci premi Oscar, questo spettacolo dalla storia immortale promette intense emozioni grazie anche ai suoi temi forti, come l’amore contrastato tra due giovani e la rivalità tra due gang contrapposte destinata a sfociare in tragedia.
Un cast d’eccezione
Con la straordinaria colonna sonora composta da Bernstein suonata dalla grande Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello, sul palco oltre 30 artisti: nel ruolo di Tony, Luca Gaudiano (vincitore di Sanremo Giovani nel 2021 e dell’edizione dello scorso anno del varietà di Rai1 “Tale e Quale Show”) e in quello di Maria, Natalia Scarpolini, già nel cast di “Cats” di M. R. Piparo.
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Il musical è prodotto da PeepArrow Entertainment in collaborazione con Il Sistina e con le coreografie di Billy Mitchell, le scenografie originali (su ben tre piani praticabili) di Ricardo Sanchez Cuerda supervisionate da Teresa Caruso, i vivacissimi costumi di Cecilia Betona, le luci di Daniele Ceprani e il suono di Stefano Gorini. Insomma “West Side Story” è lo spettacolo perfetto per accompagnare le festività natalizie.
Uno spettacolo più che attuale
“Sono molto felice di presentare quest’anno West Side Story come produzione di punta della PeepArrow Entertainment e del Teatro Sistina. Questo spettacolo lega il genere del Musical, forse più di qualunque altro, alla sua madre originaria: il melodramma”, spiega Massimo Romeo Piparo. “Le favolose musiche di Bernstein fanno di questo musical un gioiello, un capolavoro del teatro musicale: una grandissima storia d’amore ispirata al Romeo e Giulietta di Shakespeare, che racconta una relazione combattuta da due fazioni della New York degli anni ’50. I temi sono molto attuali e confermano quanto il tema dell’immigrazione abbia attraversato il mondo intero e ogni epoca moderna. Al centro della vicenda lo scontro tra americani e portoricani: tema bizzarramente centrale dell’intera campagna per l’elezione del Presidente degli Stati Uniti. ‘Il limite è qua…se superi sei morto. Straniero torna a casa, qui non si passa’, recita un verso dell’inno degli americani, i Jets. Sembra scritto per i nostri tempi. E questa è la grande forza di questa Opera –prosegue il regista, produttore e Direttore Artistico del Teatro Sistina- che con le sue oltre 60 persone coinvolte, ha tutti i crismi del grande Kolossal”.
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La novità della stagione 2024/25
Dopo la realizzazione di “Tootsie”, questa nuova produzione rafforza ulteriormente la partnership siglata da Peeparrow Entertainment e dal Teatro Sistina con Fineco, che per un biennio sarà Main Sponsor delle rispettive attività. Una collaborazione prestigiosa e di grande qualità che vede affiancate due realtà molto affermate nei rispettivi ambiti: un’occasione di promozione e valorizzazione dell’arte teatrale e dello spettacolo dal vivo dall’indubbio valore.
“Siamo orgogliosi di dare il via a questa partnership con il Teatro Sistina, punto di riferimento culturale a Roma e in tutta Italia. Ci siamo trovati molto vicini all’approccio di una realtà attenta alla produzione di spettacoli innovativi e al passo con le preferenze del suo pubblico, proprio come Fineco che da sempre realizza internamente soluzioni di risparmio su misura per i propri clienti” –afferma Paolo Di Grazia, Vicedirettore Generale Fineco- “Attraverso il sostegno a collaborazioni come questa, la nostra banca esprime inoltre una parte fondamentale del proprio approccio alla sostenibilità: rendere l’arte accessibile a un vasto pubblico e promuovere l’innovazione nella cultura”.
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L’eredità di “West Side Story“
In ormai quasi 70 anni di vita, West Side Story ha saputo parlare a ogni epoca e a tutte le età: una gloriosa carriera testimoniata da una lunga scia di successi di pubblico e critica, nonché dai tantissimi premi vinti. Se la commedia teatrale ottenne una strepitosa accoglienza a Broadway e a Londra, rimanendo sulle scene di fatto fino a oggi e continuando a essere rappresentato in numerosi revival, il film consacrò definitivamente il successo di questa storia appassionante, in cui l’amore e il coraggio si contrappongono alla violenza e all’intolleranza.
Con una straordinaria fusione di dramma, musica e danza, accompagnata dalle coloratissime atmosfere anni Cinquanta e dagli indimenticabili brani di Bernstein, tra gli altri, “Maria”, “America”, “Somewhere” e “Tonight”, lo spettacolo racconta la contrastata storia d’amore tra Tony e Maria, due giovani appartenenti a mondi completamente diversi, e i dissidi tra due bande che si contendono il predominio sul quartiere dell’Upper West Side: i “Jets”, un gruppo di nativi bianchi guidato da Riff, e gli “Sharks”, immigrati portoricani capitanati da Bernardo.