U2, Rolling Stones e Springsteen: tre singoli a confronto
“Una canzone d’amore verso il nostro pubblico”. Così gli U2 hanno definito il loro singolo “Atomic City” lanciato per dare il via alla serie di concerti U2:UV Achtung Baby Live at Sphere in programma nella città del Nevada per celebrare uno dei suoi dischi più famosi e apprezzati di sempre. Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullern Jr. sono protagonisti di venticinque date in programma fino al 16 dicembre.
“Atomic City” è il termine utilizzato per riferirsi a Las Vegas negli anni ’50 quando la città veniva promossa come centro di turismo atomico per la vicinanza al Nevada Test Site.
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In concomitanza con l’uscita del brano, gli U2 hanno pubblicato il videoclip ufficiale realizzato nel centro di Las Vegas dove trentasei anni fa la band registrò quello di “I Still Haven’t Found What I’m Looking For”, secondo singolo estratto dall’album “The Joshua Tree”. Il video è stato diretto da Ben Kutchins con la direzione creativa di Tarik Mikou e Moment Factory Music.
Ma non è la sola novità discografica. Già all’inizio di settembre i Rolling Stones hanno annunciato l’uscita dell’album “Hackney Diamonds”, prevista per il 20 ottobre. Lo hanno fatto con il singolo “Angry”.
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La notizia è stata condivisa da Mick, Keith e Ronnie in occasione di uno speciale evento mediatico allo storico Hackney Empire, epicentro dell’arte pionieristica nell’East London da quasi 125 anni.
Il lancio è stato presentato dalla star televisiva americana Jimmy Fallon e trasmesso in streaming in tutto il mondo su YouTube.
Si intitola “Addicted to Romance”: è la nuova canzone di Bruce Springsteen, uscita a sorpresa sulle piattaforme, dopo un breve annuncio ieri sui social del cantante. O quasi, come ricorda Gianni Sibilla su Rockol.it perché della canzone si parlava da qualche mese, ma se ne erano perse le tracce.
Si tratta di un brano scritto appositamente per un film, “She came to me” di Rebecca Miller, presentato la scorsa primavera al Berlinale, il festival del cinema della capitale tedesca, e finalmente arrivato nelle sale americane in questi giorni.
Una presenza anche simbolica per i fan, dopo il rinvio al 2024 di tutti i concerti previsti per l’ultima parte dell’anno. Sui canali ufficiali si legge che “si sta riprendendo costantemente dall’ulcera peptica e continuerà il trattamento per tutto il resto dell’anno come consigliato dei medici. Per tale ragione, con estrema cautela, tutte le restanti date del tour 2023 di Bruce Springsteen e la E-Street Band saranno posticipate al 2024”.