Sulle tracce di Mozart, tra Salisburgo e Vienna
Sulla vita di Wolfgang Amadeus Mozart è stato detto praticamente tutto. Il celebre compositore, nato il 27 gennaio 1756 a Salisburgo è riconosciuto all’unanimità come il più grande musicista di tutti i tempi. Ad oggi è considerato tra i massimi esponenti del classicismo musicale settecentesco, insieme a Franz Joseph Haydn e Ludwig van Beethoven. E, come ogni genio famoso che si rispetti, la sua fu una carriera caratterizzata da continui viaggi in Europa. In particolare due sono le città che lo coinvolsero maggiormente: Salisburgo, dove vi nacque, e Vienna, dove vi morì. Entrambe sono considerate i poli principali della cultura classica dell’epoca. E se oggi un turista volesse visitare i luoghi più importanti in cui Mozart si è esibito o a lui dedicati? Se sei un appassionato di musica classica, allora sei capitato nell’articolo giusto.
Salisburgo
Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, Salisburgo è tra le città più ricche di storia in Europa e nel mondo. Famosissima per la sua architettura barocca e, soprattutto, per aver dato i natali a Mozart. Una tappa di fondamentale importanza se si vogliono visitare i palazzi in cui visse e si esibì e i relativi musei che ne conservano la memoria. Di seguito vi proponiamo una breve lista degli edifici più famosi da vedere se avrete la fortuna di andare a Salisburgo.
La Casa Natale di Mozart (Mozarts Geburtshaus o Hagenauerhaus)
Situata al n.9 della Getreidegasse. Il viaggio alla riscoperta di Mozart non può non cominciare nella casa-museo dove egli nacque. La sua famiglia abitava al terzo piano di questo palazzo borghese nel cuore della vecchia Salisburgo e vi restò dal 1747 al 1773. Qui il tempo sembra essersi fermato al ‘700. Documenti, ritratti e perfino il primo pianoforte e il violino di Mozart si trovano ancora nella sua casa. Inoltre è presente anche un bellissimo cortile nel quale il giovane genio trascorreva molto tempo. Da visitare assolutamente!
Mozarteum
Lo splendido palazzo situato a Mirabellplatz e sede di un conservatorio e della Universität Mozarteum Salzburg. Ad oggi è il più importante centro musicale di Salisburgo e per tutto l’anno si tengono qui dei concerti. L’enorme sala, che può contenere 800 persone, ospita il Festival di Salisburgo (tutti gli anni in estate) che è considerato uno degli eventi musicali più importanti in Europa.
La Piazza Mozart (Mozartplatz)
Praticamente tutto il centro storico di Salisburgo è un museo a cielo aperto dedicato a Mozart. Una passeggiata lungo le vie solcate dallo stesso compositore durante la giovinezza, prima di partire alla volta di Vienna. Sin dal 1842 il celebre monumento troneggia nella splendida piazza denominata, per l’appunto, Mozartplatz. Alcuni furono contrari all’erezione della statua su quella che prima era conosciuta come Piazza San Michele. Inoltre al civico 8 si trova l’ultima dimora di Constanze Mozart, la moglie morta qualche mese prima.
Chiesa di San Sebastiano (St Sebastiankirche)
Progettata a metà ‘700 da Kassian Singer e situata snella Linzergasse, la chiesa rococò è affiancata da un cimitero. Qui troverete la tomba di famiglia dei Mozart.
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Vienna
Vienna è sicuramente la città nella quale Mozart sbocciò per poi diventare quello che tutt’ora ricordiamo: il più grande compositore di sempre. Oltre ad essere stato il polo principale della cultura europea, la città ha ospitato i maggiori artisti e compositori dell’epoca. È qui che ci fu lo storico quanto fugace incontro tra Beethoven e Mozart nel 1787, quando il primo aveva solo 17 anni mentre il secondo 31. Inoltre è a Vienna che egli morì a soli 35 per malattia. Vediamo quali sono gli edifici e i luoghi più importanti a lui dedicati.
Mozarthaus
La casa si trova in Domgasse vicino al Duomo di Santo Stefano. Mozart vi abitò dal 1784 al 1787. Nel 1941 venne aperta al pubblico dal regime nazista per celebrare i 150 anni dalla morte e per ricordare il compositore come «tipicamente tedesco». Oggi l’edificio è una casa-museo ed è tra le mete più visitate del centro storico della capitale.
Mozartplatz
Anche Vienna, ovviamente, ha la sua piazza dedicata a Mozart, proprio come Salisburgo. Presso il distretto di Wieden è possibile ammirare la splendida Mozartbrunnen (fontana di Mozart) chiamata anche Zauberflötenbrunnen (la fontana del Flauto Magico), eretta nel 1900. I due soggetti raffigurati sono Tamino e Pamina, i protagonisti dell’opera Il Flauto Magico.
Griechenbeisl
La più antica locanda di Vienna nella Griecherngasse, fondata nel 1447. Situata vicino la chiesa greco-ortodossa della Santissima Trinità. Al suo interno le pareti sono costellate di foto di personaggi famosi che hanno visitato il posto e di autografi. Tra questi vi è anche quello di Mozart. Oltre a riposare e mangiare piatti tipici viennesi, qui avrete l’occasione di fare un vero e proprio tuffo indietro nel tempo.
Cimitero di St. Marx (Sankt Marxer Friedhof)
Il viaggio alla scoperta di Mozart non poteva non terminare qui nella Landstraße, nello storico cimitero di San Marco. In realtà non si sa dove sia stato effettivamente sepolto, in quanto il suo fu un funerale di terza classe, ossia il più economico possibile. L’esatto luogo di sepoltura di Mozart, quindi, non è stato mai identificato. Nel cimitero è stato comunque eretto un monumento commemorativo (in foto). Un altro è invece situato presso il Cimitero centrale (Zentralfriedhof).
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