“Sogna ragazzo sogna”, l’inno alla vita di Roberto Vecchioni a Sanremo 2024
“Sogna ragazzo sogna” è il brano che Alfa e Roberto Vecchioni hanno interpretato questa sera in occasione della serata delle cover della 74esima edizione del Festival di Sanremo. Emozioni e applausi per Vecchioni e per il singolo uscito nel 1999 e inserito nell’omonimo album che ha fatto la storia della musica italiana. Un inno alla vita, sempre attuale, dedicato alle giovani generazioni – anche se nel testo il professore si rivolge ad un singolo ragazzo – incitandole a non mollare, a salire su tutti i treni che la vita propone, ad andare avanti nonostante la paura, a lasciare un segno, una traccia della propria presenza in questa vita.
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IL TESTO DI “Sogna ragazzo sogna”
E ti diranno parole rosse come il sangue,
nere come la notte;
ma non è vero, ragazzo,
che la ragione sta sempre col più forte
io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento
copri l’amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello
a volte passa qualcuno,
a volte c’è qualcuno che deve vederlo.
Sogna, ragazzo sogna
quando sale il vento
nelle vie del cuore,
quando un uomo vive
per le sue parole
o non vive più;
sogna, ragazzo sogna,
non lasciarlo solo contro questo mondo
non lasciarlo andare sogna fino in fondo,
fallo pure tu..
Sogna, ragazzo sogna
quando cala il vento ma non è finita
quando muore un uomo per la stessa vita che sognavi tu
Sogna, ragazzo sogna
non cambiare un verso della tua canzone,
non lasciare un treno fermo alla stazione,
non fermarti tu…
Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre
perchè hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente
passa ogni tanto la mano
su un viso di donna, passaci le dita
nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita
E la vita è così forte
che attraversa i muri per farsi vedere
la vita è così vera
che sembra impossibile doverla lasciare
la vita è così grande
che quando sarai sul punto di morire,
pianterai un ulivo,
convinto ancora di vederlo fiorire
Sogna, ragazzo sogna,
quando lei si volta,
quando lei non torna,
quando il solo passo
che fermava il cuore
non lo senti più
sogna, ragazzo, sogna,
passeranno i giorni,
passerà l’amore,
passeran le notti,
finirà il dolore,
sarai sempre tu…
Sogna, ragazzo sogna,
piccolo ragazzo
nella mia memoria,
tante volte tanti
dentro questa storia:
non vi conto più;
sogna, ragazzo, sogna,
ti ho lasciato un foglio
sulla scrivania,
manca solo un verso
a quella poesia,
puoi finirla tu.
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