#Senzamusica tre minuti di disturbo sonoro nel giorno della festa europea
“La festa della musica della quale quest’anno sono il testimonial nazionale sarà anche una festa di resistenza perché i tanti lavoratori dello spettacolo stanno vivendo una crisi mai vista prima”. Con queste parole Paolo Fresu ha salutato l’iniziativa attraverso i canali social.
Per tutti gli operatori del settore è previsto un minuto di silenzio durante i concerti nell’arco della giornata del 21 giugno. Contemporaneamente, alcuni digital store hanno divulgato una traccia di 3.08 secondi di disturbo sonoro.
“Il segnale che senza musica non si vive”, viene spiegato, “e per ricordare al Governo che bisogna fare di più per il mondo dello Spettacolo e che serve una riforma strutturale complessiva per evitare il rischio di vivere in un’Italia senza spettacolo”.