“School of Rock”: il film che portò il rock tra i banchi di scuola
Ebbene sì anche i film sul rock e che fanno venir voglia di restare sempre ragazzini invecchiano: School of Rock compie vent’anni.
Il film di Richard Linklater, uscito nelle sale cinematografiche italiane il 2 aprile 2004 ma prodotto e pubblicato negli Usa nel 2003, è stato un vero successo di pubblico. Debuttò al primo posto del botteghino nordamericano con un incasso di circa 20 milioni nel suo primo weekend. Divenne un successo finanziario, incassando 81.261.177 nei soli Stati Uniti e 50.021.772 all’estero, per un totale di 131.282.949 in tutto il mondo.
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Un riscontro positivo – quello di School of Rock – assicurato dall’incrocio tra due modelli filmici classici che conquistano il pubblico con risate, colpi al cuore e ritmo. Prima di tutto il filone scolastico con un professore fuori dagli schemi che riesce a penetrare nell’animo dei suoi studenti diffidenti, scoprendo il loro talento nascosto e così diverso dalla carriera che immaginavano, rivoluzionando la loro vita e il modo di vedere il mondo. Un insegnante stravagante e focoso, alunni snob e un po’ frustrati, preside e genitori conservatori ed irreprensibili. Ma l’atmosfera da L’Attimo fuggente o del coetaneo Mona Lisa Smile è rotta da comicità e soprattutto rock.
Infatti dall’altra parte abbiamo il filone musicale, ma un po’ patetico. Un musicista, bravo ma incontrollabile, viene cacciato dalla band da lui stesso creata e, grazie ad un inganno, si sostituisce all’amico professore nella scuola più prestigiosa e politically correct dello stato – il set era il Wagner College a Staten Island. Non solo: una jam session di 110 minuti in cui l’intera storia del rock viene rivisitata, reinterpretata ed utilizzata per far scoprire a degli inizialmente annoiati studenti l’amore per la musica ed il senso della vita.
Una colonna sonora importante
Tra le canzoni utilizzate nel film c’è Immigrant Song dei Led Zeppelin. La band concede molto raramente i propri pezzi ma Jack Black pregò in prima persona Richard Linkalter, convincendolo a firmare un permesso scritto, davanti a migliaia di fans imploranti. Il filmato di Jack Black con i fan è stato poi incluso tra gli extra del dvd di School of Rock.
- No Vacancy – Fight
- Stay Free – The Clash
- Touch me – The Doors
- Do You Remember Rock ‘n Roll Radio? – Ramones, versione dei Kiss
- Sunshine of Your Love – Cream
- Back in Black – AC/DC
- Iron Man (riff) – Black Sabbath
- Highway to Hell (riff) – AC/DC
- Smoke on the Water (riff) – Deep Purple
- Substitute – The Who
- Roadrunner – The Modern Lovers
- My Brain Is Hanging Upside Down (Bonzo Goes to Bitburg) – Ramones
- The Wait – Killing Joke, versione dei Metallica
- Sad Wings – Brand New Sin
- Mouthful of Love – Young Heart Attack
- Black Shuck – The Darkness
- Immigrant Song – Led Zeppelin
- Set You Free – The Black Keys
- Edge of Seventeen – Stevie Nicks
- Ballrooms of Mars – T. Rex
- Moonage Daydream – David Bowie
- T.V. Eye – Stooges, versione di Wylde Rattz
- Ride Into the Sun – The Velvet Underground
- Heal Me, I’m Heartsick – No Vacancy
- School of Rock – School of Rock
- It’s a Long Way to the Top (If You Wanna Rock ‘n’ Roll) – AC/DC, versione degli School of Rock
- Math Is a Wonderful Thing – Jack Black
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Sinossi (da comingsoon.it)
Il protagonista della vicenda è Dewey Finn (Jack Black), un musicista spiantato che è stato appena piantato in asso dalla sua band, i No Vacancy.
Dewey sogna di diventare una famosa rock star, e aspetta solo il momento giusto per intraprendere la scalata al successo.
A causa di un malinteso, uno degli istituti scolastici più in vista della città scambia Dewey per il suo coinquilino Ned (Mike White) e lo assume come nuovo insegnante.
Il musicista si rivela essere un supplente terribile, poco incline a rispettare le regole della rigida preside Rosaline Mullins (Joan Cusak), e per nulla interessato ad interagire con gli alunni della Horace Green.
La situazione cambia radicalmente quando Dewey assiste alle prove musicali di alcuni dei suoi studenti ed è entusiasmato dal loro talento. Prestando attenzione agli agguati della severa dirigente scolastica, Dewey mostra ai ragazzi i filmati delle band più iconiche della musica rock, convincendoli a formare un proprio gruppo e a partecipare ad un contest.
Nonostante la passione e la dedizione dei ragazzi, il sogno di Dewey rischia di essere infranto proprio nel giorno delle selezioni. A
rrivando in ritardo, infatti, la band è squalificata e solo grazie ad un abile, e molto scorretto, stratagemma gli studenti convincono la commissione a inserirli nuovamente tra le band in gara. Il progetto, tuttavia, sarà ostacolato da alcuni genitori e dalla soffiata dell’insopportabile fidanzata di Ned, che fa saltare la copertura di Dewey.
Nonostante l’uomo sia stato un pessimo professore, i ragazzi hanno imparato da lui una lezione molto importante e non hanno intenzione di rinunciare al loro debutto sul palcoscenico…
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Lo sceneggiatore Mike White ha scritto School of Rock appositamente per Jack Black, che fu candidato al Golden Globe 2004 come Miglior attore protagonista in un film commedia o musicale, poi vinto da Bill Murray in Lost in Translation.