Sanremo, via alla 71esima edizione di un Festival che non si ferma (mentre la musica arranca)
Applausi finti, platea vuota, passerelle in mascherina e plexiglass, si apre stasera una delle edizioni più controverse del Festival di Sanremo. Un ostentato slogan “la musica non si ferma” mentre tutto il settore è in profonda crisi da oltre un anno. Ma la kermesse va avanti. “Sono molto emozionato”, ha detto Amadeus, direttore artistico della 71esima edizione, alla vigilia.
“Lo ero l’anno scorso perché era il mio primo Sanremo, e lo sono quest’anno con un’emozione diversa. È un dire ‘finalmente ci siamo’. Abbiamo portato avanti un percorso difficilissimo, voglio ringraziare tutte le persone che hanno fortemente voluto questo Festival insieme a me: la Rai, gli autori, il direttore, tutti coloro che hanno fatto sì che il Festival non venisse cancellato. Ripartono da qui tante cose”.
I tredici Big che saliranno sul palco dell’Ariston per la prima serata del Festival di Sanremo sono, in ordine alfabetico: Aiello, Arisa, Annalisa, Colapesce Dimartino, Coma_Cose, Fasma, Francesca Michielin e Fedez, Francesco Renga, Ghemon, Irama, Madame, Maneskin, Max Gazzè. Le quattro Nuove proposte a sfidarsi saranno: Avincola, Elena Faggi, Folcast e Gaudiano.
Gli ospiti saranno Diodato, Loredana Bertè e l’infermiera Alessia Bonari, diventata un simbolo grazie alla foto con i segni della mascherina sul volto. Presente anche la banda della Polizia di Stato insieme alla violinista Olga Zakharova e il sassofonista Stefano Di Battista.
La co-conduttrice sarà l’attrice Matilda De Angelis. Durante la seconda serata del Festival di Sanremo, mercoledì, saliranno sul palco gli altri tredici Big: Bugo, Gaia, Ermal Meta, Extraliscio con Davide Toffoli, Gio Evan, Fulminacci, La rappresentante di lista, Lo stato sociale, Malika Ayane, Noemi, Orietta Berti, Random, Willie Peyote. In gara le quattro Nuove proposte: Davide Shorty, Dellai, Greta Zuccoli, Wrongonyou.