Sanremo, tutto pronto per la seconda serata
Dopo la serata inaugurale di ieri sera che ha fatto registrare ascolti per 10 milioni e 911 mila spettatori, con 54,7% di share, la seconda della 72° edizione del Festival di Sanremo vedrà andare in scena cantanti del calibro di Elisa, Fabrizio Moro, Emma Marrone.
Il ritorno sul palco di Sanremo di Elisa con il brano un po’ pop “O forse tu” sarò un inno alla vita. Come dice la sua canzone “Sì che sarò / Quell’istante / che ti porterà / Una piccola felicità / Quella stupida voglia di vivere”. A 21 anni dalla sua vittoria è lei la favorita alla vittoria finale insieme a Mahmood e Blanco (primi nella classifica provvisoria).
Leggi anche: Il racconto della serata inaugurale
Emma, con “Ogni volta è così”, e il cantante romano con “Sei tu” non sono tra i favoriti ma sicuramente tra i più attesi dal pubblico. Specialmente la cantante salentina (ma nata a Firenze) che torna sul palco dell’Ariston dopo la vittoria del 2012 con “Non è l’inferno”. Questa volta sarà Francesca Michielin a dirigere l’orchestra per questo pezzo che parla di un amore trascinato.
Chi non nasconde le sue paure è Fabrizio Moro che nel 2018 vince con Ermal Meta (che farà un’ospitata streaming da una nave) con “Non mi avete fatto niente”.
“Quel palco fa sempre paura, in tre minuti ti giochi un progetto sul quale hai lavorato per due anni”.
É uno dei 7 cantanti a tornare dopo una vittoria e si presenterà con una classica canzone romantica, dove la donna è colei che lo ha risollevato dopo una grande sconfitta.
“E sei tu che mi inietti nel sangue il destino
E accompagni i miei passi come fossi un bambino
Sei la cosa più bella che ho sempre difeso
E hai sconfitto i miei dubbi quando io mi ero arreso”.
Sul palco dell’Ariston saliranno anche vecchie conoscenze come Iva Zanicchi e Le Vibrazioni rispettivamente con i brani “Voglio amarti” e “Tantissimo”.
L’Aquila di Ligonchio è data per ultima dai bookmakers ma non si da per vinta. “Nella prova generale l’orchestra ha applaudito e l’applauso più grande è stato per me. Poi che mi diano ultima chi se ne fotte, per dirlo chiaro”.
Torna a Sanremo per l’undicesima volta dopo la partecipazione del 2009 ed è ancora la donna con più edizioni vinte (ben 3 nel 1967, 1969, 1974). La sua sarà una ballata sentimentale che sfiora il rock.
La band milanese invece non sfiora il rock. Lo abbraccia, prova ad incarnare quello degli anni ’80.
“Una canzone introspettiva, che parla di se stessi ma può adattarsi a tutti. Parla del trovare l’equilibrio, dell’importanza delle cicatrici che servono per imparare la lezione e andare avanti. Il futuro non si sa com’è, ci basiamo sul presente”. Parole forti per il gruppo di Sarcina che ha reso noto di voler rendere omaggio a Stefano D’Orazio, la cui immagine sarà stampata sulla batteria.
La seconda serata del Festival di Sanremo vedrà anche la partecipazione di ospiti come Fiorello, Laura Pausini e Checco Zalone.
A concludere la seconda metà dei brani in gara ci saranno cantanti in rampa di lancio come Sangiovanni, con “Farfalle”, e Aka 7even, finalista di “Amici” che porterà il brano “Perfetta così”.
E ancora Irama (al suo secondo anno dopo il contestato esordio dell’anno scorso a causa della positività al Covid di un membro del suo staff) con “Ovunque sarai“, Giovanni Truppi con “Tuo padre, mia madre, Lucia”, scommessa fortemente voluta da Amadeus che vedrà tra gli autori del suo brano anche il leader de “I cani“, Niccolò Contessa.
“Sesso occasionale” di Tanai è uno dei brani di artisti provenienti da Sanremo giovani. Oltre a lui c’è infatti Matteo Romano con “Virale”, che rimanda molto al mondo dei social dal quale lui stesso proviene. Il suo successo è dovuto infatti a TikTok.
Infine sul palco ligure saliranno due coppie. Quella composta da Donatella Rettore e Ditonellapiaga con “Chimica”, un pezzo veloce che salta tra pop e punk (“E se rimango vengo ripetutamente/E non m’importa del pudore/Delle suore me ne sbatto totalmente/E non mi fare la morale”), e quella di Highsnob e Hu, “Abbi cura di te”, che spazia tra l’erotismo giapponese e la Bibbia.