Sanremo accoglie l’arte contemporanea con The Box
A Sanremo approda The Box, installazione luminosa dell’artista Melanie Francesca, un omaggio alle contraddizioni del mondo e alla compenetrazione tra le Arti.
L’arte contemporanea illumina l’atmosfera del Festival di Sanremo 2022
Per la prima volta durante il Festival della Canzone Italiana, la città di Sanremo dedica un posto d’eccezione all’arte contemporanea. L’installazione The Box di Melanie Francesca illumina Villa Ormond, prestigiosa location dove giornalisti, cantanti e personaggi dello spettacolo si incontrano per raccontare i protagonisti della kermesse italiana nota in tutto il mondo.
Si tratta di una struttura cubica luminosa, realizzata in metallo e tela, dalle proporzioni considerevoli: 2,5 metri di altezza per 3 metri di larghezza, per un peso complessivo di 400 chilogrammi. La poderosa architettura è stata inaugurata nel 2015 a Dubai alla presenza del ministro della Cultura (ora Tolleranza) degli Emirati Arabi Uniti, sua Altezza lo sceicco Nahyan bin Mubarak al Nahyan.
Un modo simbolico per unire Oriente e Occidente attraverso il linguaggio universale dell’Arte o, per meglio dire, delle Arti. L’installazione infatti fonde in un unico suggestivo risultato architettura, pittura e poesia.
Il mito di Pandora racconta le contraddizioni dell’età contemporanea
Su ogni faccia di The Box spiccano non solo disegni a inchiostro di china, ma anche versi in poesia ideati dall’autrice, strettamente correlati alle immagini. I soggetti rappresentati prendono ispirazione dal celebre mito di Pandora.
Nella mitologia classica Pandora è una bellissima fanciulla dotata di ogni virtù, il cui fascino colpisce anche il re degli dei. Zeus le regala un prezioso vaso con l’unica clausola di non aprirlo per nessun motivo. La ragazza, tuttavia, dopo qualche tempo, cede alla curiosità e contravviene al monito; il suo gesto libera i mali di tutto il mondo che si spargono sulla Terra creando caos e sofferenza. Dal contenitore però fuoriesce anche la speranza, fornendo al genere umano il desiderio di non arrendersi.
Melanie Francesca rappresenta il mito come una sorta di “Giudizio Universale” popolando ogni singola tela del cubo di volti umani, creature fantastiche, animali, simboli del Bene e del Male. Con un tratto quasi calligrafico, che rimanda velatamente allo stile nordico e alle incisioni di Dürer, l’artista vuole sottolineare le contraddizioni dell’era contemporanea, fatte di continue oscillazioni tra odio e amore.
Accanto a tale visione disincantata, tuttavia emerge anche un messaggio di speranza e un invito a meditare sulla vera bellezza della vita. Per cogliere a pieno il significato dell’opera, lo spettatore ha la possibilità di entrare dentro The Box, per vivere un’esperienza sensoriale a 360 gradi.
Le impressioni degli esperti su The Box
Già all’epoca della sua inaugurazione a Dubai, The Box aveva ricevuto l’encomio del ministro della Cultura (ora Tolleranza) degli Emirati Arabi Uniti Nahyan bin Mubarak al Nahyan. Lo sceicco si era espresso con tali parole: “Il talento di Melanie Francesca consiste nel combinare nelle sue opere, con maestria e abilità straordinarie, la sua forma di preghiera all’universo e all’onnipotenza della natura, come alla grandiosità dell’essere umano. In un’epoca tecnologica come la nostra, è un messaggio di libertà, di speranza e di indiscutibile modernità”.
Anche lo scrittore e giornalista Francesco Alberoni, che in questi giorni ha avuto modo di contemplare l’opera in anteprima, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Nella sua attività artistica sposa con notevole talento gli stilemi del disegno e dell’incisione, memoria dei Maestri nordici come Dürer, alla potenza della modernità, rappresentata da lightbox e arte “esperienziale”. Nelle sue opere si ritrova l’attenzione ad un’umanità unita, la cui multiculturalità, sperimentata in prima persona dall’artista che ormai da anni vive ed espone negli Emirati Arabi, lungi dall’essere un ostacolo, diventa uno dei maggiori punti di forza […]”.
Un premio alla carriera per Melanie Francesca
Artista, performer, modella, scrittrice, Melanie Francesca vive a Dubai insieme al marito e a due figli. Pur dedicandosi prevalentemente alla famiglia, non ha mai rinunciato alle sue passioni artistiche, dividendosi tra Lugano (sua città natale), Milano, e gli Emirati Arabi.
In televisione ha partecipato ad alcuni talk show di rilievo come il “Maurizio Costanzo Show” e “Matrix Chiambretti”. Le sue passioni più grandi però restano la pittura e la scrittura.
Nell’arco di vent’anni di attività conta cinque esposizioni personali e ben quindici pubblicazioni, le ultime delle quali con la casa editrice Cairo-Rizzoli. Tra i suoi romanzi di maggior successo vi sono “Luna di carne”, “Arabian Blonde” e “L’Occidentale”.
Questa sera, durante il Gran Galà SanremoSol & Novella 2000, presso l’esclusiva location del Victory Morgana Bay, Melanie Francesca verrà premiata quale “artista eclettica capace di passare dalla scrittura alla poesia all’arte e i cui versi hanno ispirato musicisti e direttori d’orchestra”. Riceveranno un premio anche altri illustri ospiti tra i quali Ornella Muti, Al Bano e il direttore di Rai 1 Stefano Coletta.