Roma a Teatro: gli spettacoli dal 24 al 30 gennaio
A teatro, una settimana ricca di appuntamenti per gli appassionati romani. Ecco qualche piccolo suggerimento. Un indimenticabile e sempre attualissimo ritratto delle nevrosi che attanagliano l’esistenza dell’uomo contemporaneo torna in scena al Quirino, dove, dal 25 al 30 gennaio, Pippo Patavina e Marianella Bargilli, diretti da Antonello Capodici, sono i protagonisti di “Uno, nessuno e centomila” di Luigi Pirandello.
Stesse date all’Ambra Jovinelli per “Le signorine”, in cui Isa Danieli e Giuliana De Sio sono due sorelle zitelle napoletane che trascinano avanti la loro esistenza simbiotica fatta di continui litigi e tenere riappacificazioni in una città partenopea che sembra essere cambiata troppo in fretta.
Premio Ubu 2020-2021 come miglior spettacolo straniero presentato in Italia, dal 28 al 30 gennaio arriva all’Argentina “Transverse Orientation” ideato e diretto da Dimitris Papaioannou, un lungo atto di “magia artistica” dove la danza e la mitologia greca si intrecciano in una continua evocazione lirica fatta apposta per riflettere sui grandi temi della vita.
Dal 25 al 30 gennaio al Teatro India, l’acclamata compagnia Babilonia Teatri è in cartellone con “Mulinobianco, back to the green future”, uno spettacolo nel quale due bambini che parlano ad una platea di adulti, danno vita ad una toccante, a volte inquietante riflessione sulla relazione che noi uomini abbiamo instaurato con il pianeta in cui abitiamo.
Sempre dal 25 al 30 gennaio, alla Sala Umberto, Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini saranno gli interpreti principali del classico di Agatha Christie “E non rimase più nessuno”. Suspence e colpi di scena assicurati!
Un appassionante viaggio nella vita privata di uno dei principali creativi che il mondo della moda abbia mai prodotto: dal 26 al 30 gennaio all’OFF/OFF Theatre, “Lettere a Yves Saint Laurent”, tratto dal testo omonimo scritto da Pierre Bergé, suo storico compagno e collaboratore. Sul palco, Pino Ammendola, con la partecipazione straordinaria di Eva Robin’s.
L’avventuroso universo letterario di Stevenson “filtrato” dalla drammatica esperienza del lockdown che stiamo vivendo è al centro di “L’isole del tesoro”, uno spettacolo di Giuseppe Cederna, scritto a quattro mani con Sergio Maifredi. Al Vittoria dal 25 al 30 gennaio.
Ultima segnalazione per “Etty Hillesum – una cartolina dal treno”, un reading performato della Compagnia dei Masnadieri e ispirato alla vita e alle opere della scrittrice olandese ebrea morta a 29 anni nel campo di concentramento di Auschwitz. Dal 27 al 30 gennaio a Lo Spazio18b.