Roma a teatro: gli spettacoli dal 2 al 6 novembre
Per gli appassionati di teatro romani, è davvero una settimana ricchissima di appuntamenti quella che sta per iniziare, tra classici immortali, proposte d’avanguardia e un pizzico di comicità e di musica. Si prega di allacciare le cinture. Meno tre, meno due, meno uno…
Un interprete d’eccezione per una delle opere più potenti nell’intero repertorio shakespeariano: dall’1 al 6 al Quirino, Franco Branciaroli sarà un imperdibile Shylock nel “Mercante di Venezia”, con la regia di Paolo Valerio. Nei panni del terribile usuraio, l’attore milanese, insieme a (tra gli altri) Piergiorgio Fasolo e Francesco Migliaccio, ci farà immergere nella complessa ricchezza di temi di questo capolavoro, dove l’odio e l’amore, l’amicizia e l’avidità, creano un indimenticabile e variegato mosaico di umane miseria e grandezza.
Dal 2 al 13, all’Ambra Jovinelli, torna la storica compagnia di Teatro di Luca De Filippo, capeggiata da Carolina Rosi, con l’applauditissimo “Ditegli sempre di sì”, una delle commedie farsesche più amate di Eduardo, diretta da Roberto Andò. Pronti ad immergervi nella divertente ma, nello stesso tempo, inquietante altalena tra normalità e follia scatenata da Michele Murri e dagli altri personaggi?
Chi non ricorda “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, lo straordinario capolavoro firmato dal compianto Miloš Forman con la dirompente, magistrale interpretazione di Jack Nicholson? Ebbene, per tutti gli amanti di questa leggendaria pellicola, appuntamento dal 3 al 13 alla Sala Umberto, dove sarà in scena l’adattamento teatrale con la regia di Alessandro Gassmann. Con Daniele Russo.
Una paradossale mappa di eventi “montati” in un ductus teatrale caratterizzato da un linguaggio multicodice e da un approccio avant-pop che si propone di stimolare la coscienza critica dello spettatore: sempre dal 3 al 6, all’India, arriva “L’Angelo della Storia” della compagnia Sotterraneo, una affascinante giustapposizione di racconti storici che sintetizzano le contraddizioni di un’epoca.
Stesse date all’OFF/OFF Theatre per l’inedito “Buonasera a tutti”, una pièce che rende omaggio alla vita e all’arte di un performer unico quale Peppe Barra, che attraverso la sua maschera sarcastica e le sue non comuni doti vocali, ci condurrà per mano in un affascinante viaggio iniziato tanti anni fa a Napoli e ancora in pieno svolgimento.
Dall’1 al 3 al Tor Bella Monaca è in cartellone “Agamennone” di Ghiannis Ritsos, con il pluripremiato Andrea Tidona nei panni del re dell’Argolide, trasformato in una figura dotata di una irriducibile carica umana che saprà certo emozionare e far commuovere. Uno spettacolo rivolto esclusivamente alle donne (cis, trans e non binarie): “Svelarsi”, scritto e diretto da Silvia Gallerano, dal 3 al 5 sarà allo Spazio Rossellini mettendo in scena una serie di vissuti diversi che hanno una nota comune di umiliazione, mutilazione e invisibilità e sui quali l’autrice e le attrici in scena imparano a fare dell’ironia senza lasciarsi schiacciare dal dolore.
Dal 3 al 6, al Ciak, “Autumn-Due sorelle e un matrimonio”, con Sandra Collodel e Debora Caprioglio che saranno due eccentriche, divertenti sorelle di mezza età impegnate nei preparativi del matrimonio della figlia di una di loro due.
Ultima, doverosa segnalazione per “Alleria”, a Lo Spazio sempre dal 3 al 6, un commosso omaggio alla musica e alla persona di Pino Daniele firmato da Alessandra Della Guardia e Urbano Lione e diretto da Leandro Amato. Da segnalare la presenza sul palco del chitarrista Fabio Massimo Colasanti, collaboratore di lunga data del bluesman napoletano.