Roma a Teatro: gli spettacoli dal 19 al 24 aprile
Nella settimana che segue quella pasquale, a teatro a farla da padrone è soprattutto la risata, con un bel numero di pièces che fanno dell’ironia e dello sguardo beffardo sulla realtà di tutti i giorni il loro pezzo forte. Non mancheranno, comunque, anche spettacoli dedicati a scottanti temi di attualità e alla descrizione di scenari distopici. Gli appassionati, quindi, allaccino le cinture perché ancora una volta si è pronti a partire.
Un professore alla sua prima esperienza lavorativa ufficiale e un gruppo di ragazzi problematici da recuperare alla vita civile e alla speranza: sono i protagonisti di “La classe” un interessante progetto diretto da Giuseppe Marini, che vede la sinergia di soggetti operanti nei settori della ricerca (Tecné), della formazione (Phidia), della psichiatria sociale (SIRP) e della produzione di spettacoli dal vivo. Al Quirino da oggi fino al 24 aprile.
Dal 20 al 24 aprile alla Sala Umberto va in scena “Persone naturali e strafottenti” di Giuseppe Patroni Griffi, una tragicommedia cruda, poetica ed esilarante sulla solitudine e sulla difficoltà dei rapporti. D’eccezione il cast, con Marisa Luarito (nei panni che furono in origine di Pupella Maggio), Giancarlo Nicoletti e Giovanni Anzaldo.
Sul palco del Parioli, dal 21 aprile al 1 maggio è in cartellone l’ormai classico della comicità moderna, “Che disastro di Commedia”, con la sua sgangherata compagnia di teatro amatoriale coinvolta in continui paradossi e colpi di scena che non potranno non farvi divertire. La regia è di Mark Bell, mentre tra gli interpreti troviamo Stefania Autuori e Massimo Genco.
Due soli giorni all’Ambra Jovinelli, il 21 e il 22 aprile, per “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente bene”, che racconta l’amicizia tra il protagonista, Lodo Guenzi della band Lo Stato Sociale, e il regista Nicola Borghesi, tra aneddoti divertenti legati al mondo della musica e dello spettacolo e a un quarto di secolo di frequentazione reciproca.
Dal 20 al 24 aprile, all’OFF/OFF, una compagnia tutta la femminile composta da Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Carlotta Proietti e Silvia Siravo mette in scena in prima nazionale “Tacchi misti” di Gloria Calderòn Kellet, una divertente e irriverente galleria di donne dei giorni nostri che si mette a nudo davanti al pubblico, cercando di coinvolgerlo nelle loro vicende esistenziali.
Sempre dal 21 aprile e fino al 15 maggio, Stefano Sarcinelli, Leonardo Fiaschi e Marco Marzocca portano sul palcoscenico del Manzoni “Due giorni a settimana”, una divertente commedia che racconta le vicende di uno studio di produzione in cui si intrecciano i destini di diverse persone e in cui si raccontano storie di grande umanità vicine a tutti noi.
Dal 21 al 24 aprile al Basilica altro debutto nazionale per “La Madonna dei Topi – esperimenti di discarica” di Fucina Zero, il racconto di un mondo post apocalittico in cui gli esseri umani si sono estinti lasciando spazio ad una enorme discarica a cielo aperto nella quale l’unica razza animale sopravvissuta è, appunto, quella dei ratti, che riscopre la civiltà degli uomini e i grandi principi che ne permettevano la leggendaria felicità.
Stesse date a Lo Spazio per “Padam Padam”, un concerto spettacolo dedicato alla musica e al fascino immortale dell’indimenticabile Edith Piaf, in cui Adele Tirante, accompagnata da Mirko D’Ettori, ne ricostruisce l’indimenticabile parabola di vita e di note con un autentico, libero atto d’amore.
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Ancora stesse date allo Spazio 18b per il classico di Dario Fo e Franca Rame “Coppia aperta quasi spalancata” nella versione diretta da Alessandro Moser e Lidia Miceli, uno spaccato indimenticabilmente comico e cinico sulle difficoltà della vita coniugale.
Ultima segnalazione per “Novilunio” all’Altrove dal 22 al 24 aprile, un monologo di teatro ed ombre firmato da Lorenzo Di Matteo, che si rivela un inno alla difficoltà di raccontare la verità quando si è abituati costantemente a sfuggirla.