Roma a teatro, gli appuntamenti dal 9 al 14 novembre
Qualche suggerimento per gli appassionati di teatro capitolini, che vivranno una settimana caratterizzata soprattutto dalla forza delle parole trasmessa da grandi scrittori del presente e del passato.
Fino al 14, le pagine più belle ed emozionanti della letteratura siciliana prendono vita sulla scena dell’Arcobaleno grazie a “Minnazza-Miti e pagine di Sicilia”, uno spettacolo di Fabio Grossi che vede protagonista Leo Gullotta. Dalle origini della letteratura dell’Isola dei Ciclopi fino ai giorni nostri, il percorso drammaturgico della pièce si snoda attraverso gli scritti di tanti grandi autori tra i quali Tomasi di Lampedusa, Luigi Pirandello, Luigi Capuana e Andrea Camilleri.
È il 10 marzo, invece, l’ultimo giorno utile per poter vedere all’OFF/OFF Theatre “Lezione di Sarah”, rielaborazione drammaturgica de “L’arte del teatro” di Sarah Bernhardt (a firma di Pino Tierno), un testo in cui gli insegnamenti e ricordi della “divina” del palcoscenico parigina, si legano alla vicenda umana e alle aspirazioni di un’aspirante attrice che è stata da lei convocata per un provino. In scena, Galatea Ranzi e Martina Galletta.
La ludopatia e la sua capacità di alterare la percezione della realtà anche in persone apparentemente dotate di una certa struttura è lo scottante tema affrontato da “Slot”, scritto e diretto da Luca De Bei, e interpretato da Paola Quattrini, Paola Barale e Mauro Conte. Al Manzoni fino al 14.
Prima assoluta dall’11 e ancora fino al 14 a Lo Spazio per “Quello che resta”, scritto, diretto e interpretato (in compagnia di Daniele Locci, anche coautore del testo) da Daniele Trombetti, una commedia dai toni leggeri e scanzonati che mette al centro del proprio racconto la necessità di imparare a lasciarsi andare e la paura di scoprire se stessi.
Dal 9 e sempre fino al 14, al Trastevere, Sergio Basile dirige un’intrigante versione de “L’Aminta”, nella quale il capolavoro di Torquato Tasso rivive attraverso la dolorosa esperienza al manicomio che il grande poeta dovette affrontare per sette lunghi anni dopo aver ingiuriato il duca di Ferrara.
È dal 9 al 21, al Basilica, l’appuntamento con “Voltati, Parlami” di Alberto Moravia, in cui lo snervante soliloquio di una Pariolina si trasforma in una potente raffigurazione della solitudine e della difficoltà di saper accogliere nella propria vita l’esistenza degli altri. Sulla ribalta Lucia Lavia, che debutta anche nei panni di regista.
Ultima segnalazione per “Ciccioni con la gonna” di Nicky Silver, all’Altrove dal 12 al 14, un’opera in tre atti che racconta in modo estremo e inconsueto la nascita e la successiva distruzione di una famiglia strampalata. Con Ludovica Apollonj Ghetti e Davide Paganini.