“Rivendica la possibilità di essere fragile”: la dedica di Vinicio Marchioni a Willy Monteiro
“Note a margine di un dolore amaro e muto.
Se stai leggendo, faccio un invito a te, soprattutto sei più giovane di me: rivendica la possibilità di essere fragile. Rivendica la possibilità di essere timido. Impacciato. Tenero. Incerto. Dubbioso. Rivendica gli abbracci, chiedili quando ti mancano, quando ne hai bisogno. Dallo, quando vedi qualcuno come te. Permettiti di essere insicuro, titubante. Rivendica il diritto di essere debole, imperfetto, rivendica il diritto di avere delle mancanze, di piangere. Rivendica la gentilezza, il garbo, l’educazione, le buone maniere. Rivendica il diritto di frequentare la bellezza, non quella estetica, ma l’ideale della bellezza.”
Queste le prime parole dell’attore romano Vinicio Marchioni che su Facebook ha voluto dedicare una sua personale riflessione sulla tragica vicenda che ha colpito Willy Monteiro Duarte, il 21enne di Colleferro morto per aver tentato di difendere un amico.
“Cerca e guarda la statua della Venere di Milo o quella di Samotracia. Domandati cos’è la bellezza per te. La grazia per te. La tenerezza per te. La gentilezza per te. L’equilibrio per te. Rivendica il diritto di poter vedere dei quadri, di leggere delle poesie, di leggere dei libri, troverai una sola cosa: la ricerca sull’essere umano. La ricerca di te stesso. Rivendica il diritto di lavorare per la tua passione, la tua, non quella che va più di moda. Rivendica il diritto di cercarla, di sbagliare mentre la cerchi. Sii gentile con te stesso, e con gli altri. Vai a cercare la parola compassione. Senti che effetto fa dentro di te.”
Marchioni, volto noto del cinema italiano, ieri ha partecipato come guest al live all’Auditorium Parco della Musica di Roma de Il Muro del Canto, rendendo omaggio al giovane tragicamente scomparso nella notte tra il 5 e il 6 settembre.
“Domandati cos’è la forza per te, il coraggio per te, la resistenza per te, l’appartenenza per te. – conclude l’artista su Facebook – Guardati intorno, attorno a te, non sui social, ma nella realtà che ti circonda ogni giorno e rivendica il diritto di avere dei modelli, cerca il tuo. Siamo nati per conoscere noi stessi e, se possibile, migliorarci. E perdonaci se ti stiamo facendo crescere in un mondo così confuso e mediocre. C’è sempre una speranza, nonostante tutto. Quella speranza sei tu. Abbi cura di te.”
ph Stefano Ciccarelli