Rimandato il FLA: “accettiamo una decisione violenta e insensata”
Tra le vittime del DPCM emanato lo scorso 25 ottobre, non solo sale teatrali e cinematografiche.
Rimandato a data da destinarsi anche il FLA, il Festival di Libri e Altrecose in programma dal 5 all’8 novembre a Pescara.
“La chiusura di cinema e teatri e la sospensione di ogni tipo di spettacolo in qualsiasi tipo di spazio, anche all’aperto, imposta dall’ultimo DPCM, infatti, rende impossibile svolgere il FLA nelle date che avevamo fissato – si legge nella nota stampa – Abbiamo pensato, così, di posticiparlo, non volendo rassegnarci ad una sua versione soltanto digitale, non adesso almeno. “
“Al momento non possiamo fare altro che accettare una decisione che non condividiamo e che ci appare violenta e insensata, soprattutto alla luce dei numeri che arrivano dal mondo dell’arte:
1 solo contagiato a fronte di 2.782 spettacoli e 347.262 spettatori, dal 15 giugno al 10 ottobre. Rabbia e delusione, dunque, ma non rassegnazione, quella mai. Continueremo a lavorare, a progettare, a resistere”. (Vincenzo d’Aquino, direttore del FLA)