Dopo 33 anni di (dis)onorata carriera i Prophilax appendono gli strumenti al chiodo. Ed oltre agli strumenti anche vibratori, lubrificanti e giornaletti porno. Marino Sumo, Cagatone Joe, il Mentulatore e Dora vanno in pensione. Sirvano, “ar pianobar”, non canterà più. Di lui, e degli altri, si narreranno le gesta negli anni a venire. A venire, sì, e non è una licenza poetica. Ad annunciarlo sono loro stessi attraverso Facebook, preceduti di poco dal lascito di Fabio “Ceppaflex” Pinci, cuore, anima e retto della band romana. Per molti la scelta di andare in pensione dopo 33 anni non è casuale. Per chi non li conoscesse, 33 sono gli anni di uno dei personaggi storici più citati nelle loro canzoni.
Si legge infatti: “Ragazzi, dopo la bellezza di 33 lunghi e fantastici anni, i Prophilax sospendono le attività a tempo indeterminato. Nessun attrito né problemi di sorta tra i membri del gruppo hanno portato a questa decisione. Semplicemente la mancanza di stimoli e di tempo ci hanno lentamente demotivato e convinto che era arrivato il momento di fermarci. Dunque Antinatale e concerti in generale non avranno luogo. Lo stesso “Pornado” rimarrà probabilmente un progetto incompiuto, viste le evidenti difficoltà nel realizzarlo. Spero capirete questa nostra esigenza, dopo un terzo di secolo esatto passato insieme. Grazie di tutto ai nostri fans, ai membri ed ex membri dei Prophilax, a chi ha organizzato i nostri concerti, ai tecnici, agli amici del nostro staff e a chiunque in questi tre decenni ci ha seguito e sostenuto. Continuate ad ascoltarci e il Mentulatore vivrà in eterno. SEE YOU UNDER COOL!!!”.
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Irriverenti, blasfemi, trash, ironici. Tutto e il contrario di tutto ma sempre politicamente scorretti e in controtendenza. I Prophilax sono stati questo e oltre per più di ter decenni. La band, formatasi a Roma nel 1990 per volere di Fabio “Ceppaflex” Pinci (voce e batterista), negli anni ha lanciato tormentoni che riecheggiano ancora. I film “Puttanic” e “La Passione di Mannaggia”, singoli come “Abbasta che respireno”, “Don mixxxxte, “Dora daccela ancora”, “ sono solo alcuni dei capolavori del loro cosiddetto “porno rock”. Non solo canzoni ma anche doppiaggi ironici di film come gli iconici “Beverly Holes – Fxxci a Beverly Hills“ e “Biuticul” che ad inizio anni ’90 furono gli apripista del genere copiato da molti altri.
Più di 30 anni di collaborazioni con decine di artisti che hanno firmato (forse anche con il sangue) la partecipazione alla storia della band. Mancheranno a tutto l’ambiente undergound. E non solo. In un mondo di perbenisti e politicamente corretti mancherà la loro leggerezza e irriverenza. Qualcuno dirà maleducazione. Ma basterebbe prendere un paio di loro canzoni e trovare le risposte che Pinci&co. darebbero.
See you under cool.
