“Professione fenomeni”: 10 racconti ispirati ai protagonisti di una delle categorie più prestigiose del pugilato
Il 23 settembre esce nelle librerie di tutta Italia “Professione Fenomeni” (Absolutely Free Edizioni), di Riccardo Colella e Domenico Paris. Da Barney Ross a Jimmy McLarnin, da Emile Griffith a Ray “Sugar” Leonard, fino ad arrivare a fuoriclasse dei giorni nostri come Oscar De La Hoya e Floyd Mayweather junior, alcuni tra gli interpreti più celebri e amati nella storia delle 147 libbre (ca 66,70 kg) vengono messi a nudo nella loro dimensione più intima e profonda “consegnandosi” al lettore non già come semplici eroi dei guantoni ammantati di un’aura leggendaria, ma come uomini in preda alle proprie fragilità e ai propri dubbi esistenziali, consci di dover spesso fare i conti con un destino che non concede sconti a nessuno, neanche a chi è arrivato a conquistare fama, gloria e ricchezza.
In questo libro, le vicende biografiche e sportive di alcuni tra i migliori interpreti di una delle categorie più famose e ricche di campioni del pugilato, i pesi welter, ispirano dieci racconti di pura narrativa in grado di avvicinare il lettore non soltanto alla magia della noble art, ma anche alle vicissitudini personali di uomini che hanno quasi sempre vissuto la propria esistenza lontani dall’ordinario.
Straordinari tra le sedici corde nel corso di carriere che hanno attraversato quasi un secolo di storia di questo sport, i protagonisti della silloge sono stati catturati dagli autori nella loro dimensione più intima, con lo scopo di mettere in luce non la già nota abilità con i guantoni e le schivate, ma le loro personalità complesse e caratterizzate da “luoghi oscuri” o da sensazionali risorse interiori e di orgoglio spesso non troppo note neanche agli addetti ai lavori.
I ritratti che ne vengono fuori sono quindi estremamente variegati e sorprendenti, in grado di appassionare tanto i cultori della materia, che avranno la possibilità di riapprezzare i trionfi e le cadute di alcuni loro beniamini, quanto i neofiti, che potranno immergersi in un mondo baciato da un irriducibile fascino letterario.
Come già nei precedenti “I medi sono il massimo” (per alcuni giorni libro numero 1 tra “le novità più interessanti” sulla piattaforma Amazon, sezione LIBRI DI PUGILATO) del 2020 e “Il massimo della passione” dello scorso anno, entrambi firmati dal solo Domenico Paris, anche in questa raccolta gli autori prendono spunto dal mero fatto sportivo e/o storico per costruire dei racconti di pura fiction, apprezzabili tanto dall’appassionato di noble art, quanto da chi non ha alcuna familiarità con il mondo delle sedici corde.
L’opera verrà presentata in prima assoluta sabato 24 settembre alle ore 18:00 presso il pub “Le Chevalier” di Avezzano, sito in via Genserico Fontana 11. L’incontro con entrambi gli autori sarà moderato dal giornalista e scrittore Francesco Proia, mentre le letture dei brani saranno affidate all’attore e doppiatore Giuseppe Ippoliti.
Il prossimo appuntamento sarà, invece, a Roma lunedì 3 ottobre alle ore 18:30 presso la libreria “IBS-IL LIBRACCIO”, in via Nazionale254/255. L’incontro con entrambi gli autori sarà moderato dal giornalista e scrittore Dario Torromeo, mentre le letture dei brani saranno affidate all’attore e doppiatore Giuseppe Ippoliti.