Pantera, Anselmo torna alla carica: “Dime e Vinnie vorrebbero che andassi avanti”
“Lo so per certo, Dime e Vince vorrebbero che l’eredità dei Pantera proseguisse, a dispetto di tutto. Sarebbe il loro sogno più grande”. Lo ha detto Phil Anselmo, storico frontman dei Pantera. Nelle ultime settimane quelli che erano solo rumors circa una reunion della band texana sono poi diventati realtà. L’immaginazione ha lasciato spazio alla concretezza. L’annuncio del ritorno in pista per un tour nordamericano con Charlie Benante alla batteria e Zakk Wylde alla chitarra a sostituire i defunti fratelli Abbott, ha creato un’inevitabile e prevedibile scia di polemiche ma anche di curiosità per ciò che potrebbe essere.
Le dichiarazioni di Anselmo sono state riportate da Blabbermoutch (che, a sua volta, ha citato The Pit). “Dimebag e Vince hanno sempre voluto che questa band fosse una legacy, che fosse massiccia, che fosse il nostro canale verso il successo, in poche parole. Penso che Dime e Vince – conosco Dime e Vince- vorrebbero che l’eredità e il nome Pantera andassero avanti, ancora e ancora e ancora sulla dannata faccia di tutti. Lo so per certo. Assolutamente, amico. Sarebbe il loro sogno più grande”.
Blabbermouth riporta anche un estratto di un’intervista rilasciata da Vinnie Paul all’Emp Rock Invasion tedesco nel 2014. Sono parole decise e risolute, come ogni qual volta gli veniva chiesto di una reunion dei Pantera all’indomani della morte dell’amato fratello Dimebag.
Leggi anche: Pantera: non è reunion, è una presa in giro immorale
“Le persone sono egoiste. Vogliono quello che vogliono. A loro non importa quello che vuoi tu, però. Ed è un peccato che la gente dica ‘Oh, wow, amico, possono convincere Zakk Wylde a saltare sul palco ed è un nuovo componente dei Pantera‘. No, non lo è, lo sai. Non è così semplice. Se Eddie Van Halen dovesse essere colpito alla testa quattro volte la prossima settimana, tutti direbbero: ‘Ehi, amico, Zakk, vai a suonare per i Van Halen. Vedi cosa sto dicendo? Voglio dire, è davvero egoistico per le persone pensarlo, ed è stupido. Non è affatto giusto. La chiamano reunion per un motivo. Si chiama riportare i membri originali a quello che erano. Quindi ci sono molte di queste cose che chiamano reunion che non sono davvero reunion. Non è una vera reunion. Con i Pantera non sarà mai possibile”.
Ha ripetuto quelle stesse parole alcuni mesi dopo, dicendo a PlanetMosh: “Senza Dimebag Darrell non ci sono i Pantera e non c’è reunion. Eravamo una band molto influente e abbiamo toccato milioni e milioni di persone con quella band, ma è finita. Le persone devono davvero fare i conti con questo. Se tutti noi fossimo ancora qui, allora la possibilità ci sarebbe davvero, ma dato che non è così non lo sarà mai”.
Siamo davvero sicuri che questa reunion è ciò che Dime e Vinnie avessero realmente voluto?