“No Name”: il disco “a sorpresa” di Jack White uscito in forma anonima
È uscito “No Name”, il nuovo atteso album di inediti di Jack White, ex cantante e chitarrista degli White Stripes.
Leggi anche: “La Notte dei Serpenti” su Rai2: in onda il concertone abruzzese ideato dal Maestro Enrico Melozzi
Il disco è stato anticipato da un’operazione di Guerrillia Marketing nei punti vendita Third Man Records (l’etichetta discografica indipendente statunitense fondata nel 2001 dall’artista), dove i clienti lo scorso 19 luglio a sorpresa hanno ricevuto copie anonime in vinile gratuite direttamente nei loro sacchetti della spesa.
È disponibile anche una versione dell’album in vinile blu indie, disponibile nei negozi di Third Man Records e in selezionati negozi di dischi indipendenti in tutto il mondo.
Fedele alle radici Diy, questo album è stato registrato, prodotto e mixato da Jack White nel suo Third Man Studio durante il 2023 e il 2024, stampato in vinile presso Third Man Pressing e pubblicato da Third Man Records.
L’operazione a sorpresa che ha preceduto l’uscita di “No Name”, ha dimostrato come i fan siano ricettivi nei confronti di Jack White, celebrato da Rolling Stones Usa come il 17esimo chitarrista migliore di tutti i tempi. Il disco anonimo ricevuto per caso ha alimentato il mistero facendo vivere un’esperienza bellissima a una comunità che condivide l’amore per la musica e l’arte. Third Man è entusiasta ora di portare questa musica e questi valori a un pubblico più ampio.
Leggi anche: [L’intervista] “Bestie Uomini e Dee”: il viaggio del Teatro Lanciavicchio tra miti e leggende abruzzesi
Questa la tracklist di “No Name”: “Old Scratch Blues”, “Bless Yourself”, “That’s How I’m Feeling”, “It’s Rough on Rats (If You’re Asking)”, “Archbishop Harold Holmes”, “Bombing Out”, “What’s the Rumpus?”, “Tonight (Was a Long Time Ago)”, “Underground”, “Number One With a Bullet”, “Morning at Midnight”, “Missionary” e “Terminal Archenemy Endling”.
La copertina è stata ideata da Jack White insieme ai figli: un total blu notte che sembra quasi dipinto a mano, un imbuto dentro il quale tuffarsi senza diffidenza, accolti da quella che è musica e solo musica vuole essere.
Leggi anche: “Questo è solo un tributo. I Pantera sono Dime, Vinnie, Phil e Rex”: Zakk Wylde sulla nuova formazione dei Pantera