Nel ricordo di Randy Meisner, ala degli Eagles
Nei giorni scorso, a Los Angeles si è spento Randy Meisner, ex cantante americano e membro fondatore degli Eagles, a causa delle complicazioni di una malattia cronica polmonare, secondo quanto riportato in un comunicato pubblicato dalla band sul loro sito web. Aveva 77 anni.
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Meisner, insieme a Glenn Frey, Don Henley e Bernie Leadon, fondò gli Eagles nel 1971. Suonava il basso e cantava in diversi degli album più amati della rock band, tra cui “Eagles”, “Desperado”, “On The Border”, “One of These Nights” e “Hotel California”. Ha contribuito al successo di “Take It to the Limit”, che cantava nella parte lead.
Prima di ottenere il successo con gli Eagles, Meisner suonava il basso per la band Poco, insieme agli ex membri dei Buffalo Springfield, Richie Furay e Jim Messina, ed era cantante per la Stone Canyon Band di Rick Nelson. Meisner appare nel concerto della Stone Canyon Band “In Concert at the Troubadour” (che ha anche co-prodotto) e in “Rudy The Fifth”, oltre a fare una comparsa nel documentario del tour del 1969 della Stone Canyon Band, intitolato “Easy to Be Free”.
Nato l’8 marzo 1946 a Scotts Bluff, nel Nebraska, Meisner tornava regolarmente a Los Angeles per perseguire la sua carriera musicale. Ha suonato per John Stewart e Compton & Batteau fino a quando fu reclutato da John Boylan per suonare con Linda Ronstadt insieme ai suoi musicisti di supporto Henley e Frey (Leadon stava lavorando con i Flying Burrito Brothers all’epoca, come ha raccontato Ronstadt a Billboard, e successivamente si unì a Meisner e Leadon come membri fondatori degli Eagles).
“Facevano le prove a casa mia, dove vivevo con J.D., perché avevamo un soggiorno più grande del loro”, si trovò a dire Ronstadt. “E ricordo che tornando a casa un giorno avevano provato ‘Witchy Woman’ e avevano lavorato su tutte le armonie, armonie a quattro voci. Era fantastico. Sapevo che sarebbe stato un successo. Si poteva intuire. Avevano voci davvero potenti, suonavano davvero bene, avevano idee per le canzoni davvero forti e avevano una vasta gamma di autori di canzoni come Jack Tempchin, J.D. Souther e Jackson Browne. Era davvero un periodo incredibile. Non potevano sbagliare con tutto quel talento”.
Meisner lasciò la band nel 1977 e fu sostituito dallo stesso musicista che lo aveva sostituito nei Poco, Timothy B. Schmit. Successivamente, Meisner pubblicò alcuni album da solista, tra cui il suo album omonimo del 1978 e “One More Song” del 1980.
Meisner fu escluso dal tour di riunione degli Eagles nel 1994, ma apparve al fianco della band durante una performance nel 1998 alla cerimonia di induzione della Rock and Roll Hall of Fame di New York City. Si esibirono con “Take It Easy” e “Hotel California”. Gli Eagles invitarono Meisner a partecipare al loro tour mondiale “History of the Eagles” nel 2013, ma non fu in grado di unirsi a loro a causa dei suoi problemi di salute in corso. Con la morte di Randy Meisner, il mondo della musica perde una delle voci e dei talenti più distintivi degli anni ’70.
Liberamente adattato da Variety / Girodivite