“Narni Città Teatro”: al via la seconda edizione con quindici eventi all’insegna della ripresa
Dopo il successo della prima edizione, torna con entusiasmanti novità, Narni Città Teatro, la manifestazione presentata in Umbria, da LVF, di Ilaria Ceci e Davide Sacco, direttore artistico insieme a Francesco Montanari, per la prima volta al timone del festival, organizzato grazie al sostegno del Comune di Narni.
Claim della seconda edizione di Narni Città Teatro è “Cadute necessarie”, a sottolineare la necessità di cadere per ritrovarsi, reagire con coraggio e rialzarsi celebrando la vita e l’arte, strumenti indispensabili per far fronte alla realtà che ci circonda.
Da venerdì 18 a domenica 20 giugno, quindici eventi tra prosa, danza, circo, performance, mostre, musica, spettacoli e installazioni animeranno, coloreranno e abiteranno i vicoli e il centro storico narnese, portando un trionfo di arte, poesia, bellezza, con importanti nomi della scena italiana e internazionale, e anteprime assolute.
Lo spettacolo dal vivo tornerà, dunque, a illuminare i palcoscenici del Teatro Comunale Manini e l’Auditorium Bortolotti, per poi spostarsi all’aperto, a Piazza dei Priori, al Chiostro di Sant’Agostino, all’Ala Diruta (ex Refettorio Sant’Agostino), con un appuntamento nella frazione di Stifone, in cui prenderanno corpo eventi diprosa, danza, musica, performance e arti visive per tre intere giornate.
Una seconda edizione scandita dalla voglia di ripartire, rinascere e rialzarsi, come sottolinea l’Assessore alla Cultura Lorenzo Lucarelli: «Siamo felicissimi che gli eventi narnesi ripartano proprio con Narni Città Teatro, che aveva chiuso gli appuntamenti dal vivo lo scorso ottobre. Siamo orgogliosi di ripartire dal teatro e dallo spettacolo dal vivo, con un Festival di altissima qualità, come dimostra il ricco programma. Il settore dello spettacolo è quello che più di altri è stato colpito dalle restrizioni anti Covid. Narni riparte dall’arte, strumento prezioso ed essenziale per rilanciare l’economia post pandemia.»
Evento simbolo del Festival sarà Look, una performance inedita nella spettacolare cornice di Stifone il 18 giugno, che unisce nuoto sincronizzato, musica e danza, con la Movin’Beat Company di Antonella Perazzo, la presenza di Francesco Montanari e la partecipazione straordinaria di Manila Flamini, campionessa del mondo e capitana della nazionale italiana di nuoto sincronizzato. A seguire Cazacu’s fontane danzanti- La danza dell’acqua e del fuoco, di e con Luana Cazacu, uno spettacolo suggestivo, affermato a livello sia nazionale che internazionale, in cui tutto si trasforma per offrire uno splendido piacere visivo e musicale con 2.113 zampilli, 95 luci di colore subacquee, 54 pompe, 1.073 effetti coreografici, che renderanno magica Piazza dei Priori. Seguirà al Teatro Manini, in anteprima assoluta per il festival, il nuovo atteso show di Giorgio Montanini.
Grande attesa per Cadute necessarie l’evento all’alba 19 giugno, che, dopo il successo di Moni Ovadia nella precedente edizione, passa il testimone ad Ascanio Celestini, in scena alle ore 05.00, all’Ala Diruta (Ex Refettorio Sant’Agostino). Da non perdere nella stessa giornata, l’inedita intervista di Francesco Montanari al rapper e cantante Clementino, il quale offrirà uno sguardo sulla sua Napoli e sulla sua arte. La curiosità cresce per Non esistono piccole donne di Johannes Bückler, diretto da Susy Laude, con Camilla Filippi e la voce di Francesco Montanari, all’Auditorium Bortolotti. Una Spoon River, fatta di storie originali di donne che hanno segnato il proprio tempo, a volte da eroine, altre da vittime, quasi sempre accantonate nella memoria comune per lasciar posto agli uomini.
Al Teatro Manini sempre il 19 giugno, si potrà incontrare da vicino il caleidoscopio di personaggi e il microcosmo di “Pitecus” di Antonio Rezza e Flavia Mastrella.
Il 20 giugno, il vincitore della Biennale Teatro 2020, Leonardo Manzan, trascinerà il pubblico dell’Auditorium Bortolotti in una realtà visuale immersiva a 360° con It’s app to you, il primo videogioco a teatro. Non mancherà un omaggio a Dante, in occasione dei settecento anni dalla sua scomparsa, con la Lectura Dante e…. Stefano Sabelli interpreta il Sommo Poeta, coadiuvato dalle esecuzioni per campane di Giulio Costanzo, maestro di Percussioni del Conservatorio di Campobasso, con la partecipazione straordinaria di Ettore Marinelli, che realizzerà live una scultura ispirata all’universo dantesco.
Per i più piccoli e non solo, il pomeriggio del 19 giugno, appuntamento con Piccola strega, una fiaba scura in forma di teatro che indaga le grandi risorse di intelligenza e immaginazione dei bambini per uscire da situazioni difficili, aiutarsi, aiutare, crescere, attraverso le voci di Giulia Zeetti e Alessandra Comparozzi.
Teatro, cultura, ma anche divertimento e umorismo con Cabaret bipolar, della Compagnia Circo Bipolar, che abbraccerà Piazza dei Priori con un mix di circo e teatro di strada, e arte con la mostra dedicata al centenario del Teatro Nazionale Slovacco, THEATRE.SK, in collaborazione con l’Ente Teatrale Slovacco.
Ampio spazio sarà dedicato alla musica e alla danza. Al Teatro Manini il 18 giugno, andrà in scena Enola con coreografia della performer Eliška Brtnická, realizzato con il contributo del Centro Ceco di Roma e ispirato al tema degli hibakusha, sopravvissuti all’attacco della bomba di Hiroshima. A Piazza dei Priori il 20 giugno, una tromba, un sax e una chitarra elettrica incontreranno i piedi di una ballerina di tip tap in Variazioni di tip tap con Elisabetta Ventura e la voce narrante di Alessio Rizzitiello.
La ricchissima tre giorni chiude al Teatro Manini con The Wall, un cineconcerto, un “movie version” che gli Young Lust dedicano a The Wall dei Pink Floyd, l’album più venduto degli anni Settanta e il terzo di tutti i tempi.
Narni Città Teatro è realizzata in collaborazione con l’Associazione città di Narni ed è sostenuta da Energy Solutions, Castello di Montignano Relais, Studio Legale Meliadò, Morelli Trasporti e Vallantica Resort & Spa.