“Narcos: Messico”: il terzo e ultimo capitolo è su Netflix
Il fortunato spin-off di “Narcos“, torna sul piccolo schermo dopo un anno dalla fine della seconda stagione. Il terzo capitolo, a differenza dei primi due ambientati negli anni ’80, si svolge negli anni ’90 e racconta la storia della guerra che inizia dopo la caduta dell’impero del cartello di Guadalajara, creato da Felix.
Dopo l’arresto di quest’ultimo, avvenuto da parte del governo messicano come parte di un piano volto ad aiutare il paese a entrare a far parte dell’accordo nordamericano per il libero scambio, l’impero della droga si evolve e nascono nuovi cartelli, con nuovi boss e narcotrafficanti. Il tutto in concomitanza con il boom della droga in tutto il mondo e quindi la trasformazione del narcotraffico in un business gigantesco, multimilionario.
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Questo porta ad una guerra interna, che si rivelerà una delle più cruente della storia, dove la nuova generazione di boss cercherà di sostituire i vecchi equilibri, con metodi crudeli e feroci, portando lo spaccio di droga ad un nuovo spaventoso livello. Fino ad arrivare a quello che oggi è conosciuto come il Cartello Messicano che, oltre che commerciare droga, si macchia di reati come rapimento e traffico di umani. Questa la descrizione rilasciata da Netflix insieme al trailer:
“La nuova generazione di leader dei cartelli della droga lotta per il potere, i giornalisti cercano la verità e gli agenti del governo oscillano tra giustizia e corruzione”.
Per quanto riguarda il cast, sono molte le new entry, a partire da Luis Gerardo Mendez, che interpreta Victor Tapia, un poliziotto di Juarez. Nei panni di uno di uno dei nuovi trafficanti, Ismael “El Mayo” Zambada, troviamo Alberto Guerra, mentre in quelli della giornalista Andrea Nunez ci sarà Luisa Rubino. Ultima aggiunta, quella di Benito Antonio Martinez Ocasio, che interpreterà il ruolo di Arturo “Kitty” Paez, membro di un gruppo chiamato Narcos Juniors.
Torneranno nei loro rispettivi ruoli, Alejandro Furth, interprete di Ramon Salgado, Lorenzo Ferro, nei panni di Alex Hodoya, Josè Zuniga, in quelli del Generale Raboll, Diego Calva, nel ruolo di Arturo Beltran Leyva e Alejandro Edda come Joaquin “El Chapo” Guzman. Presenti anche Scott McNairy, l’agente della Dea Walt Breslin, Jose Maria Yazpik, come Amado Carrillo Fuentes, Alfonso Dosal, Mayra Hermoso e Manuel Masalva, nel ruolo dei boss del cartello di Tijuana Benjamin Arellano Felix, Enedina Arellano Felix e Ramon Arellano Felix.
Alcune indiscrezioni rivelano la possibilità che possa fare la sua comparsa anche Wagner Moura, il famigerato Pablo Escobar della serie madre, presente anche alla regia di due episodi di Narcos: Messico 3.
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Con queste ultime puntate potrebbe concludersi uno dei franchise più importanti della piattaforma, che ha portato lo spettatore a conoscere le storie di alcuni dei criminali più famosi della storia, come Pablo Escobar ed El chapo. Focalizzando l’attenzione non soltanto sui cattivi, ma anche su chi per decenni li ha combattuti e ha provato a far cadere i loro imperi, basati su morte e terrore.
Sono molte le voci che riportano, visto il grandissimo successo riscosso da questa produzione, la possibilità di altri spin-off. Infatti, produttori e sceneggiatori, sarebbero intenzionati a portare avanti il progetto, creando nuove storyline ambientate in altre nazioni, per poter continuare a raccontare il traffico illegale di droga.
Non essendoci ancora conferme da parte di Netflix, si aspetta un annuncio ufficiale, che potrebbe arrivare anche già dopo l’uscita della terza stagione di Narcos: Messico. Gli ultimi dieci episodi di Narcos: Messico 3, sono disponibili su Netflix da ieri 5 novembre.