Torna il Music Day Roma, la full immersion nella storia della musica dagli anni ’50 a oggi
Patrocinato dalla Regione Lazio come Manifestazione di interesse culturale, il Music Day Roma vanta un ampio parterre standistico con decine di espositori provenienti da tutta Italia e dall’estero, che propone una messe di dischi in vinile, cd, poster, riviste, oggettistica, memorabilia, a cui si affiancano gli incontri con i protagonisti del mondo musicale di ieri e di oggi, presentazioni di dischi, libri, dvd, dibattiti mai noiosi e sempre coinvolgenti su temi musicali.
Grazie all’iniziativa dell’Associazione Culturale “Per un pugno di dischi”, al Patrocinio della Regione Lazio e alle partnership di Radio Rock, radio ufficiale della manifestazione, di Classic Rock, il magazine musicale più venduto in Italia e di Vinile, il bimestrale della Sprea Editori dedicato al mondo del collezionismo discografico, la manifestazione romana offre la possibilità di condividere e approfondire le passioni di ciascuno in ambito musicale.
Con una media che oscilla fra i 1.500 e i 2.000 visitatori, il MDR si è guadagnato nel corso degli anni un posto di assoluto rilievo nazionale, sia sotto il profilo collezionistico che sotto quello culturale, grazie alla lunga lista di importanti esponenti del mondo della musica e del cinema (le colonne sonore sono fra i dischi più ricercati dai collezionisti di vinile) che ha ospitato nel tempo. Grazie al successo riscontrato l’organizzazione del Music Day è stata invitata a realizzare la prima “Fiera del disco” di Faenza nell’ambito del Meeting delle Etichette Indipendenti, ad Ottobre 2019, appuntamento già confermato per il prossimo anno grazie ai più che promettenti risultati ottenuti.
La ventisettesima edizione
Il più importante evento collezionistico della Capitale in ambito musicale, propone come sempre, un’ampia area commerciale che accoglie oltre 50 espositori dov’è possibile trovare vinili di ogni genere, dalle chicche da collezione ai più amati Lp, parallelamente a importanti incontri culturali.
Nel corso della due giorni che animerà le sale del Mercure Roma West Hotel si alterneranno sul palco molti importanti artisti italiani, dal trio Rea-Moriconi-Golino, impegnato nella rivisitazione in chiave jazz del repertorio di Mina, a Claudio Simonetti, che presenta un nuovo album di inediti e il primo volume di un’antologia dei suoi Goblin. Non mancheranno poi, come tradizione del Music Day Roma, importanti protagonisti del mondo del cinema e delle colonne sonore, da Franco Micalizzi a Fabio Frizzi, dal regista Ruggero Deodato, ad Antonella Fulci, figlia del regista Lucio Fulci.
GLI INCONTRI
SABATO
Ore 11,30:
Claudio Simonetti presenta il suo nuovo lavoro discografico di inediti “The Devil is Back” e il primo volume dell’antologico “The very Best of” che propone 10 classici dei Goblin risuonati con l’attuale line up dei Simonetti’s Goblin.
Lo stile inconfondibile di un maestro della tensione in musica, torna a farsi sentire con un nuovo lavoro di inèditi che comprende anche 3 rielaborazioni di brani ben conosciuti come “Solitude” composta dal Maestro per il film “Multiplex” diretto da Stefano Calvagna del 2013, “Gamma” composta dal padre Enrico per l’omonimo sceneggiato tv del 1975, e “Chi?” e “Chi? Parte seconda”, brano composto da Pippo Baudo e Pippo Caruso ed eseguito dai Goblin come sigla del programma “Chi? – Giallo-quiz”abbinato alla Lotteria Italia del 1976.
Ore 15,30:
Presentazione dell’album “Tre per una”, rilettura di alcuni classici di Mina in chiave Jazz a cura di un trio d’eccezione composto da Danilo Rea (pianoforte) Massimo Moriconi (contrabbasso) e Alfredo Golino (batteria). Sarà presente Massimo Moriconi. Modera Fernando Fratarcangeli, Direttore di Raro Più e grande esperto della discografia di Mina.
Tre grandi jazzisti, ma anche tre partner storici di Mina, che suonano con e per lei da molti anni. La confidenza stretta con il materiale musicale, unita alla creatività e alla bravura del trio, pongono le grandi canzoni di Mina sotto una luce nuova e a tratti sorprendente, rivelandone particolari e sfumature inedite.
DOMENICA
Ore 11,00: Doppio incontro con Beat Records Company e Sonor Music, dedicato alle colonne sonore. Ospiti di Daniele De Gemini, titolare della Beat Records, Antonella Fulci, figlia del regista Lucio, Ruggero Deodato, icona vivente della cinematografia e il Maestro Fabio Frizzi, reduce da un incredibile tour di concerti in nord America.
Un doppio tributo dedicato al cinema di Lucio Fulci e Ruggero Deodato, realizzato in occasione della stampa delle colonne sonore dei film “La casa sperduta nel parco” (Ruggero Deodato, 1980), “I guerrieri dell’anno 2072” (Lucio Fulci, 1984), entrambe realizzate dal Maestro Riz Ortolani, e della trilogia del terrore di Lucio Fulci (“Paura nella città dei morti viventi”, “E tu vivrai nel terrore… l’aldilà!”, “Quella villa accanto al cimitero” (Lucio Fulci, 1980, 1981, 1982) per le musiche di Fabio Frizzi e Walter Rizzati.
A seguire Sonor Music Editions e Musica per immagini presentano la colonna sonora de “Il dio sotto la pelle” (Piero Piccioni, 1974, regia di Folco Quilici) su vinile in una nuovissima edizione realizzata utilizzando nastri inediti di prima generazione, accuratamente restaurati. Con un doppio LP completo di ben 12 tracce inedite e arricchito di note di copertina al suo interno e una stupenda grafica ispirata dai manifesti originali, questa meravigliosa e ricercata OST del maestro Piccioni rivede la luce a distanza di oltre vent’anni dalla prima pubblicazione. Moderano l’incontro il giornalista Marco Ferretti, autore delle liner notes, e Claudio Fuiano, artefice del remastering.
Ore 15,30:
Incontro con il Maestro Franco Micalizzi in occasione della pubblicazione di “Solisti – omaggio a Franco Micalizzi”, album che vede i brani più belli del Maestro interpretati da grandi musicisti, fra cui Enrico Pieranunzi e Fabrizio Bosso, atteso anche lui a quest’incontro che vedrà la partecipazione di molti dei musicisti presenti nel disco, fra i quali Héctor Ulises e Roberto Passarella, Don Sensini, Valentina Ferraiuolo, Dario Rossi.
“E’ bellissimo scoprire, nell’ascolto di queste interpretazioni, significati che lo stesso autore aveva inconsapevolmente espresso, ed anche compiacersi della bravura e dello spirito di chi suona; io credo di essere stato particolarmente fortunato per il gran livello di chi ha voluto dedicarmi questo bellissimo omaggio”. Le parole di Micalizzi sono la miglior presentazione per questo lavoro, che si avvale anche delle voci di Orietta Berti, Mariella Nava, Frankie Lovecchio e Valentina Ducros. Molto preziosa la partecipazione del figlio Cristiano Micalizzi, tra i più apprezzati e richiesti batteristi italiani.
Foto: Progressivamente