Centro commerciale gremito per Elettra Lamborghini. Totale disprezzo per l’emergenza Coronavirus
Menefreghismo, spregio di una situazione emergenziale, totale distacco verso un bene superiore, cioè quello della salute comune. Ieri sera, a Montesilvano in Abruzzo, una piccola parte d’Italia ha perso il nord alla bussola. Quella folla che ha riempito il centro commerciale della città ha perduto un’ottima occasione per mostrare il lato migliore dell’Italia e degli italiani, cioè quello fatto di solidarietà, rispetto, comprensione.
Elettra Lamborghini, artista più nota per il cognome e per le pagine di gossip che per eventuali hit spaccaclassifiche, si è esibita di fronte a un pubblico numeroso e assolutamente disinteressato all’emergenza Coronavirus. Lo stesso che, magari, lontano dai riflettori su quel palcoscenico, ricorre ai propri social network per sfogare paure, frustrazioni, stati d’ansia e, ovviamente soluzioni e proposte a cottimo legate all’epidemia che ha flagellato la Cina e che ora sta presentando un conto salatissimo alla nostra nazione e all’Europa tutta.
Nonostante in quei minuti il nostro Governo fosse al lavoro su misure precauzionali e preventive mai adottate in tempi recenti (quelle contenute all’interno del DPCM 4/3/2020), il pubblico, incurante di ciò, si era ammassato sotto al palco per assistere all’esibizione di “Musica“, brano che la cantante ha portato al recente festival di Sanremo e che le è valso addirittura il terzultimo posto, e altre canzoni.
Anche se non può destare stupore, poiché reazioni analoghe e isteriche sono state ben espresse in passato, si resta basiti nel constatare come tali iniziative contrastino con l’umore espresso all’interno dei salotti virtuali per eccellenza. Un bipolarismo comunicativo ed espressivo che rispecchia perfettamente la leggerezza e le contraddizioni emotive figlie dei nostri tempi.
Foto: Abruzzolive.it