Danieli dà il via alla mostra “Rinascimento” di Ferrara
Giovedì 9 marzo, con la conferenza del co-curatore Michele Danieli prende avvio il ciclo di iniziative ospitate nella sala Rossetti – il nuovo spazio polifunzionale di Palazzo dei Diamanti – e organizzate con il sostegno di Versalis in occasione della mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa. Sono nove gli incontri di approfondimento, curati ogni volta da un differente esperto in materia, che arricchiranno la programmazione per tutta la durata dell’esposizione.
Leggi anche: Lucio Dalla. Il sogno di essere napoletano: la mostra evento al Museo Archeologico Nazionale di Napoli
In attesa della conferenza di Vittorio Sgarbi, in programma il 4 aprile al Teatro Comunale, giovedì 9 marzo sarà Michele Danieli, con l’incontro dal titolo Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa. La necessità di una mostra, ad inaugurare la ricca stagione di appuntamenti. Il suo intervento è dedicato alle ragioni che hanno portato all’ideazione dell’esposizione, che fino al 19 giugno riunisce a Ferrara oltre 100 opere, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo e consente ai visitatori di scoprire (o riscoprire) due indiscussi protagonisti del Rinascimento italiano.
Il programma
L’agenda degli incontri prosegue il 16 marzo con Geopolitica e arte nei primi decenni di Ferrara ducale, negli anni compresi tra il 1471 e il 1505, a cura di Giovanni Ricci. Il 23 marzo Marco Scansani condurrà il pubblico in un viaggio attraverso la scultura, dentro e fuori la mostra, il 30 marzo Valerio Mosso racconterà Ercole, Costa e oltre: momenti della fortuna padana di Francesco del Cossa. Mentre il 13 aprile Valentina Lapierre parlerà della Ferrara tra ’400 e ’500, con alcune considerazioni sui pittori di Ercole I d’Este, il 20 aprile Marcello Toffanello tratterà di Lucrezia Borgia e delle altre donne di potere, con un interessante approfondimento sul ruolo di Eleonora d’Aragona quale committente di Ercole de’ Roberti. Il 4 maggio, Paola Goretti spiegherà l’eleganza e il gusto del vestire nelle corti di quel periodo. A chiudere l’11 maggio sarà Luca Giardini, con un approfondimento dedicato alla musica in voga al tempo dei due grandi artisti.
Leggi anche: “Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye”: la mostra stellare a Palazzo Strozzi
Tutti gli appuntamenti sono a cura della Fondazione Ferrara Arte e del Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara. Alla sala polifunzionale Rossetti si accede sia dall’ingresso di Palazzo dei Diamanti che dalla libreria (ex ingresso al Museo del Risorgimento e della Resistenza). L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Le iniziative collaterali della mostra si concluderanno venerdì 16 giugno, alle 21 a Casa Romei, con il Concerto delle Dame. L’alba del canto nella Ferrara di Alfonso II d’Este, a cura dell’Ensemble arte musica, con le voci del mezzosoprano Giovanna Baviera, anche alla viola da gamba, del soprano Francesca Boncompagni, del mezzosoprano Lucia Napoli, accompagnate dall’arpa rinascimentale di Chiara Granata, da Giovanni Bellini all’arciliuto e da Francesco Cera al clavicembalo. In programma musiche di Luzzaschi, Wert, Gesualdo, Piccinini e Merulo. L’evento è a cura dell’Associazione Ferrara Musica.
Leggi anche: MAXXI L’Aquila: la mostra dei 5 artisti ucraini in residenza a Fontecchio