MadeInBassItaliAq, contrabbassisti all’Aquila in ricordo di Massimo Giorgi
Un omaggio al Maestro, un riconoscimento all’uomo che tutto ha dedicato all’insegnamento e alla musica. Si terrà dal 4 al 7 ottobre il Campus di Contrabbasso “MadeInBassItaliAq” ideato dal docente dello strumento presso il Conservatorio dell’Aquila “A. Casella” Carlo Pelliccioni. Le giornate, pensate per essere momento di formazione degli studenti di conservatorio, prevedono un incontro pubblico tutto dedicato a Massimo Giorgi. “L’Aquila per Massimo era la seconda patria, non è nato qui, non ha mai insegnato qui ma aveva un forte legame con la città e la sua musica” racconta il maestro Carlo Pelliccioni.
“Il Campus di Contrabbasso è un’idea nata prima della mia attività di docente all’Aquila, ma qui mi è sembrato doveroso rendere omaggio a Massimo, che è stato mio maestro, come di tantissimi contrabbassisti in Italia. All’Aquila si avvicinò giovanissimo grazie alla conoscenza del compianto maestro Vittorio Antonellini, che lo introdusse ai Solisti Aquilani”. Massimo Giorgi, uno dei più grandi contrabbassisti italiani, negli ultimi anni insegnava al Conservatorio di Santa Cecilia, dove la sua scomparsa ha lasciato “orfani” molti studenti.
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“Sono tantissimi i giovani cresciuti sotto la sua guida musicale, molti oggi rivestono posti in prestigiose orchestre in tutto il mondo. Il 5 ottobre -spiega Pelliccioni- sarà il giorno dedicato a Massimo e ai suoi tantissimi allievi, sarà un momento di gioioso ricordo, come se i suoi allievi facessero ascoltare al maestro il loro lavoro. Abbiamo intitolato così l’appuntamento “Ciao Massimo..posso farti sentire questo pezzo?”. Arriveranno contrabbassisti impegnati in tutto il mondo, e il primo contrabbassista del Teatro Massimo di Palermo prenderà al volo un aereo per essere qui”. Sarà un appuntamento aperto a tutti, ad ingresso libero, nell’auditorium del Conservatorio Casella all’Aquila, alle ore 15:00
E per rendere viva la storia e l’attività di Massimo Giorgi il maestro Pelliccioni guarda al futuro. “Vorrei si potesse creare un centro di ricerca per il contrabbasso, per ricercare pezzi nuovi, per studiare nuove prassi esecutive e tutto ciò che c’è dietro lo strumento, così particolare e libero. L’idea è dar vita ad un evento annuale che riunisca all’Aquila i contrabbassisti, nel ricordo di Massimo Giorgi, partendo dal suo insegnamento per guardare al futuro”.
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Di Barbara Bologna