Lewis Capaldi sospende la tournée: la sindrome di Tourette blocca il cantante a Glastonbury
Qualche giorno dopo l’addio di Elton John al pubblico inglese proprio su quel palco, il Festival di Glanstonbury ha accolto ancora una volta un’ultima esibizione, ma questa volta quasi inconsapevolmente: dopo il suo concerto Lewis Capaldi ha annunciato la sospensione delle esibizioni live.
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Già lo scorso febbraio Lewis Capaldi era stato sopraffatto dai sintomi della Sindrome di Tourette durante un’esibizione. Sabato 24 giugno, sul palco di uno dei più importanti festival della Gran Bretagna, è successo di nuovo e anche questa volta il pubblico è giunto in soccorso del cantante scozzese.
I social pullulano del video in cui i fan prendono in mano la situazione durante il momento di difficoltà di Lewis Capaldi, continuando a cantare al suo posto.
Mentre cantava Someone you loved infatti il cantante, che soffre della Sindrome di Tourette, è stato più volte costretto a fermarsi perché la sua voce “si impallava”. Ma un gigantesco pubblico ha continuato a cantare al suo posto, creando un’inversione dei ruoli. Così Someone you loved, una canzone che parla di una dura rottura si è trasformata in una dichiarazione d’amore da parte dei fan.
In realtà il vastissimo numero di persone sotto il palco ha influito sulla crisi di Capaldi sul palco che ha dichiarato: «Non so cosa dire. Mi sto letteralmente c*****o addosso. C’è un sacco di gente, un sacco di facce. È una cosa piuttosto surreale». Capaldi si è comunque offerto di finire la sua esibizione, «anche se non riesco a cantare bene».
Il cantautore scozzese classe ’96 non ha mai nascosto la sua malattia, soprattutto perché viene colto da episodi ingestibili quasi esclusivamente mentre si esibisce davanti a grandi folle. In un’intervista al Times dichiarava infatti «Mi succede solo quando faccio musica, altrimenti riesco a stare bene anche per dei mesi, è una strana situazione. Sto meglio quando suono la chitarra, ma odio suonarla. Sono una contraddizione vivente».
Prima di concludere con grande amarezza -“Non mi aspettavo che la mia vita potesse essere così triste” – ipotizzando un possibile ritiro anticipato dalle scene: “Odio le iperboli, ma c’è davvero la possibilità che io debba abbandonare la musica in futuro“.
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Il doloroso momento è arrivato: qualche ora dopo l’episodio di Glastonbury, Lewis Capaldi ha annunciato il suo ritiro.
L’annuncio è affidato ad un post su Instagram ai suoi 6,9 milioni di seguaci:
“Ciao a tutti,
Prima di tutto, grazie a Glastonbury per avermi ospitato, per aver cantato con me quando ne avevo bisogno e per tutti i meravigliosi messaggi successivi. Per me significa davvero tutto.
Il fatto che probabilmente non sia una sorpresa, non rende più facile scrivere queste parole, ma sono davvero dispiaciuto nel farvi sapere che mi prenderò una pausa dalle tournée.
Di solito mi godevo ogni secondo di spettacoli come questo e speravo che 3 settimane sarebbero bastate per uscirne. Ma la verità è che sto ancora imparando ad abituarmi all’impatto della Tourette e sabato è diventato ovvio che ho bisogno di passare molto più tempo a rimettere in ordine la mia salute fisica e mentale, in modo da poter continuare a fare ciò che amo ancora a lungo.
So di essere incredibilmente fortunato nel potere avere qualche momento tranquillo mentre altri non possono e vorrei ringraziare la mia meravigliosa famiglia, i miei amici, il mio team, i medici e tutti voi che mi avete supportato ad ogni passo nei momenti buoni e ancora di più in quest’ultimo anno in cui ne ho avuto bisogno più che mai.
Mi dispiace davvero tanto per tutti coloro che avevano pianificato di venire a un mio concerto di qui alla fine dell’anno ma ho bisogno di sentirmi bene per esibirmi all’altezza di come meritate. Suonare per voi ogni notte è tutto quello che avevo sempre sognato quindi questa è stata una delle decisioni più difficili che abbia mai dovuto prendere nella mia vita. Tornerò il più presto possibile”.