Le iniziative del MAXXI di L’Aquila per il primo weekend autunnale
L’autunno è ufficialmente arrivato e il MAXXI di L’Aquila si prepara ad affrontare la nuova stagione con un primo weekend ricco di iniziative.
Il Museo del capoluogo abruzzese propone incontri online e laboratori, giornate di studio e visite guidate, mostre, teatro, talk con artisti e molto altro ancora.
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Evento online – mercoledì 27 settembre 2023 ore 18:00 – 20:30
The future is here, somewhere di Numero Cromatico
Utilizzando lo strumento dell’intelligenza artificiale per generare testi sul futuro, The future is here, somewhere evoca una pluralità di traiettorie e voci sul futuro dell’umanità e degli esseri viventi. Di fatto il futuro e il progresso sembrano non corrispondere più, la direzione è quella di una possibile coesistenza tra esseri umani, natura e tecnologia con uno sguardo attento sull’impatto che le tecnologie digitali possono avere sul futuro del pianeta.
Il progetto rientra nella ricerca di Numero Cromatico sulla stimolazione di processi cognitivi e sensoriali consci e inconsci del pubblico, sull’integrazione di intelligenze artificiali come strumento per la creazione artistica e del testo come strumento per esaltare la potenza fisica e sinestesica della parola.
Si tratta di una conversazione con Bartolomeo Pietromarchi, Direttore del MAXXI L’Aquila, Chiara Bertini curatrice del MAXXIVERSO
e gli artisti di Numero Cromatico.
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Talk – giovedì 28 settembre 2023 ore 19:00 – 20:30
Gola Hundun al lago di Capodacqua – Pratiche artistiche, approcci empirici e teorici oltre l’antropocentrismo
Un incontro presso la Sala Polifunzionale del MAXXI di L’Aquila per approfondire il progetto dell’artista Gola Hundun, occasione per riflettere sull’ambiente antropizzato e rinaturalizzato.
Nell’ambito di Sharper – La notte europea dei ricercatori, viene presentato il nuovo lavoro di Gola Hundun. L’artista, che con la sua ricerca indaga il rapporto tra umanità e biosfera, allestisce una sua opera nel lago di Capodacqua a Capestrano, occasione per riflettere sull’ambiente antropizzato e rinaturalizzato.
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Mostra – fino al 5 novembre 2023
Marisa Merz e Shilpa Gupta – visibileinvisibile
Due mondi, due storie, due epoche: quelle che si incontrano nelle Sale di Palazzo Ardinghelli, nelle opere di due artiste nate a 50 anni di distanza in luoghi tanto lontani come lo sono l’Italia e l’India.
La mostra a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Fanny Borel, il cui titolo si ispira al celebre testo incompiuto di Maurice Merleau-Ponty Il visibile e l’invisibile uscito postumo nel 1964, accoglie circa 50 opere delle due artiste creando tra i loro lavori un dialogo sospeso nel tempo e nello spazio, che annulla le distanze e dona loro nuove prospettive e significati.
Cultura orientale e occidentale s’incontrano e si confrontano nelle sale barocche del museo che privilegiano la dimensione intima e privata, in una conversazione tesa e precisa sui temi del visibile e dell’invisibile, del detto e del non detto, del concreto e dell’astratto.
Domenica 1 ottobre alle ore 17 il MAXXI di L’Aquila propone una speciale visita guidata per scoprire le opere in mostra e gli incredibili spazi di Palazzo Ardinghelli.
Per ulteriori informazioni e iniziative per docenti e studenti, visita il sito: maxxilaquila.art