L’addio nel 2026, l’accordo con la Sony: il “canto alla rovescia” di Baglioni
Dopo sessant’anni di carriera, Claudio Baglioni sceglie di dare il suo saluto finale alle scene. Il primo passo importante è l’addio alle arene indoor con “aTUTTOCUORE”, la sua opera show più spettacolare e affascinante, che lui ha definito un “canto alla rovescia”. Dopo il 2026, il cantautore prevede di non scrivere più canzoni “ma qualcosa di diverso”.
“Mio padre diceva sempre che un pugile deve scendere dal ring da vincente, c’é un momento in cui capisci che quel momento è da fissare. Non ci ho pensato molto. Temo l’effetto delusione, si rischia di diventare un po’ macchiette”, spiega l’autore di “Strada Facendo”, l’album più venduto di sempre in Italia, come sottolinea orgogliosamente lui, che poi fa sapere di avere nel cassetto “tanti appunti, più che pezzi” e che cercherà “di chiudere con pochi brani” la sua attività musicale.
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Il gran finale sarà a Roma il 26 febbraio, nuova e quinta data al Palazzo dello Sport dopo i 6 maxi-eventi di settembre allo Stadio Centrale del Foro Italico. Dopo il debutto nelle arene indoor del 18 gennaio alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, si prosegue con gli appuntamenti al Forum di Milano (20, 21 e 22 gennaio e 5 e 6 febbraio), all’InAlpi Arena di Torino (25, 26 e 27 gennaio), all’Arena Spettacoli Fiera di Padova (29 e 30 gennaio), all’Unipol Arena di Bologna (2 e 3 febbraio), al Nelson Mandela Forum di Firenze (8, 9 e 10 febbraio), al Pala Sele di Eboli (13, 14 e 15 febbraio), al Modigliani Forum di Livorno (17 febbraio) e al Palazzo dello Sport di Roma (22, 23, 24, 25 e 26 febbraio).
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Intanto, il presidente e Ceo Sony Music Entertainment Andrea Rosi ha annunciato la firma dell’accordo di acquisto del catalogo di Claudio Baglioni, in precedenza in licenza. Si tratta del repertorio pubblicato dall’artista dal 2004. Con questo accordo, Sony Music diventa quindi proprietaria dell’intera discografia di Baglioni. “È per noi motivo di grande orgoglio e di grande responsabilità gestire e promuovere oggi e in futuro l’intera discografia di Claudio Baglioni, uno degli artisti più importanti per la musica e la cultura italiana degli ultimi 60 anni”, ha commentato Rosi. “Siamo onorati di poterlo fare”, ha aggiunto, “e metteremo il massimo impegno per dare il giusto risalto e importanza alla sua musica per tutti coloro che lo conoscono e lo amano e soprattutto per le nuove generazioni.