La seconda settimana di quarantena vista da Zerocalcare
Michele Rech, in arte Zerocalcare, ha realizzato un nuovo video fumetto per raccontare la seconda settimana di restrizioni per il coronavirus direttamente da Rebibbia, il suo quartiere di residenza.
L’episodio 2 del “Rebibbia Quarantine” si intitola Il bilancio e non è altro che un ironico reportage dall’esperienza di quarantena di Roma nord est, nello stile inconfondibilmente tragicomico di Zerocalcare.
Il reportage si apre con l’analisi dei tre termometri sociali maggiormente significativi in questo periodo di quarantena made in Italy:
1) il telefono e il ritorno di un morbo che “credevamo ormai debellato”: le chiamate e, in particolare, quelle ricevute dai tanti amici pendejos in preda alla paranoia da reclusione;
2) i social con i meme scontati sulla quarantena che non fanno più ridere e la finta commozione all’ascolto dell’ennesimo inno nazionale intonato dal balcone di casa del vicino;
3) la fila per il supermercato e la strada popolata dai vecchi “che vogliono far rimanere a tutti i costi i giovani untori dentro casa”.
A concludere il tragico bilancio di Zerocalcare:
Comunque pare che ne usciremo, se andrà tutto bene non lo so. Dipende se per bene si intende ad un passo dal TSO e sommersi dai buffi perché me sa che un sacco de gente la cassa integrazione se la dà in faccia.
Leggi anche: Coronavirus, Zerocalcare pubblica Rebibbia Quarantine, videofumetto ambientato a Roma al tempo della pandemia