La Milanesiana: da Milano a Parigi il festival ideato da Elisabetta Sgarbi
“La Milanesiana d’Autunno” ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi prosegue lunedì 18 ottobre al Teatro Franco Parenti di Milano e il 17 novembre all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi.
Un festival di respiro internazionale che tesse, ogni anno di più, relazioni e nessi tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport. Il più grande festival itinerante che promuove il dialogo tra le arti, è tornato con un’edizione autunnale dopo il successo di questa estate in 22 città italiane.
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Il simbolo de “La Milanesiana” è la rosa dipinta originariamente da Franco Battiato, che la accompagna sin dalla prima edizione. Il tema, scelto quest’anno da Claudio Magris, è il progresso. “Il Ballo Della Rosa” e “Milanesiana di Riviera” degli Extraliscio compongono la sigla de La Milanesiana 2021.
Dopo i primi tre appuntamenti, al Vecchio Ospedale Soave di Codogno (Lodi) per l’inaugurazione della mostra Pietro Antonio Magatti, al Piccolo Teatro Grassi di Milano con “Il progresso: immagini e logica” e al Teatro Franco Parenti di Milano con l’omaggio a Václav Havel, prosegue con le serate a Milano e Parigi.
18 OTTOBRE: MILANO
Lunedì 18 ottobre si torna al Teatro Franco Parenti di Milano, alle ore 20 con “Vite e sistemi”. Si inizia con la lettura dell’ungherese Ervin László, scrittore, filosofo e teorico con oltre 400 articoli e 75 libri all’attivo. Il 18 ottobre uscirà il suo nuovo libro “Il mio viaggio. Una vita alla ricerca del senso della vita” per La nave di Teseo, in cui racconta la storia della sua vita, descrivendo le imprevedibili metamorfosi che hanno segnato la sua carriera, iniziata come pianista di fama mondiale prima di dedicarsi alla filosofia e di impegnarsi come attivista globale. Più di una parabola personale, quella di Laszlo è una storia di scelte decisive, nuove e rivoluzionarie intuizioni, e del coraggio di saperle coltivare fino in fondo. È la ricerca stessa dello scopo che sta alla base delle nostre vite.
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Laszlo ha teorizzato e studiato come il percorso di ognuno di noi non sia un incidente privo di senso, ma l’espressione di un impulso universale insito nella natura: l’impulso verso l’evoluzione di sistemi complessi e coerenti. A seguire, Ervin László si confronterà con l’imprenditore Riccardo Illy sul tema della serata “Vite e sistemi”. Chiude con un concerto per piano solo Antonio Ballista, pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra, che in oltre 60 anni di carriera ha collaborato con grandi artisti e direttori d’orchestra, che ha girato il mondo non accettando mai di sottostare alle regole ferree della musica classica, convinto che le distinzioni di genere non debbano di per sé considerarsi discriminanti, e che ha sempre messo la tecnica al servizio dell’espressione musicale. Introduce Elisabetta Sgarbi. Clicca qui per i biglietti.
17 NOVEMBRE: PARIGI
Il 17 novembre per la prima volta “La Milanesiana“, che da sempre ospita nei suoi incontri personalità da tutto il mondo, supera a sua volta i confini nazionali e arriva a Parigi. La serata “Extraliscio. Punk da balera” si terrà all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi alle ore 19.00. Il direttore Diego Marani farà gli onori di casa. Interverranno Gino De Crescenzo / Pacifico, scrittore e cantautore tra i più stimati, e lo scrittore Ermanno Cavazzoni, vincitore del Premio Selezione Campiello con “La galassia dei dementi”, nonché narratore nel film “Extraliscio – Punk da balera” di Elisabetta Sgarbi.
Una serata particolarmente fuori dagli schemi, al tempo stesso popolare e colta. Legata alla tradizione, ma pronta a segnare il futuro, che si concluderà con il concerto degli Extraliscio, la band guidata da Mirco Mariani, con Moreno Il Biondo e Mauro Ferrara, che da oltre un anno fa parlare di sé, dal Festival di Sanremo al palco del Primo Maggio 2021, dal concerto a Isola Edipo per la Mostra del Cinema di Venezia, fino al tour estivo di oltre trenta date in tutta Italia.
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Saranno presenti anche Hervé Le Tellier (autore de “L’anomalia”, La nave di Teseo, Premio Goncourt 2020) e Cyrille Rogeau (Console francese a Milano). Introduce Elisabetta Sgarbi. Clicca qui per i biglietti.
ELISABETTA SGARBI
Dopo 25 anni come editor e Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore generale e Direttore editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore responsabile della rivista Linus. Ha ideato, e da 22 anni ne è Direttore artistico, il festival internazionale La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport.
Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti Festival internazionali del Cinema. Nel 2020 ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo per il film Extraliscio – Punk da Balera, dedicato al gruppo musicale Extraliscio e presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera.
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Nel 2021 ha vinto il Pesaro Film Festival con il filmino del singolo degli Extraliscio “È bello perdersi”. Sempre quest’anno, è tornata per la seconda volta alla Mostra del Cinema di Venezia con gli Extraliscio, per presentare il filmino “La nave sul monte”. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra.