La Martavella, narrazioni popolari illustrate a Liberamia
La Martavella, raccolta illustrata di antiche fiabe abruzzesi, arriva all’Aquila, al Liberamia. Si tratta del primo volume edito da Radici Edizioni, nuova casa editrice abruzzese che si pone l’ambizioso obiettivo di raccontare i territori, i luoghi e la loro storia sociale affidando il racconto a studiosi ma anche a giovani scrittori e giornalisti. A monte del progetto c’è Gianluca Salustri, un passato nella piccola e media editoria romana, un presente nel mondo della scrittura per il web e un futuro, si spera, a tessere relazioni affinché le radici delle sue edizioni possano diventare alberi di carta sempre più robusti.
Appuntamento, venerdì 4 ottobre alle 19, a Liberamia (via degli Scardassieri, 42). Il libro vede la firma di Michela Di Lanzo, illustratrice di Bucchianico a cui è stato affidato il difficile compito di confrontarsi con una selezione delle fiabe raccolte per la prima volta in Abruzzo, a fine del 1800, dallo storico e antropologo Antonio De Nino. Il risultato è andato oltre ogni più rosea aspettativa, con i disegni di Michela ulteriormente impreziositi dal progetto grafico di Andrea Padovani e da scelte tipografiche in grado di esaltare le nove tavole di questo album d’artista. La Martavella vuole così segnare da subito la strada di Radici Edizioni, che non tratterà solo tematiche abruzzesi, ma che dall’Abruzzo e dal suo passato trae ispirazione, con l’idea di raccontarlo però (almeno nella collana illustrata Nuove Albe) attraverso nuove forme.
Non a caso l’introduzione del libro è affidata ad Antonio Secondo del progetto Gotico Abruzzese, persona (e magnifica penna) che con il suo blog è stato capace di riportare all’attenzione di molti utenti testi e tematiche che erano altrimenti destinati a prendere polvere tra gli scaffali di vecchie biblioteche. L’autrice sarà a confronto con Francesco Paolucci.