La crisi esistenziale nel nuovo romanzo di Stefano Servilio dal titolo “Ipnagogia”
La crisi esistenziale e l’indefinizione di sé stessi viste attraverso gli occhi di un uomo incapace di amare, in piena crisi d’identità e affetto da una strana patologia “notturna”. È il senso dell’ultimo lavoro, fresco di stampa, dello scrittore bugnarese Stefano Servilio intitolato Ipnagogia (Pav edizioni). Un titolo particolare, come singolare e affascinante è la trama stessa, scritta attraverso un linguaggio accattivante e scorrevole.
Il giovane autore ha scelto il suo territorio per la prima presentazione del nuovo romanzo, avviando un mini tour tra la Valle del Sagittario e la Valle Peligna, che lo porterà poi a toccare città in tutto l’Abruzzo e in giro per l’Italia. Il prossimo 4 marzo alle ore 17.30 nella sala polifunzionale “San Domenico” di Villalago, a dialogare con l’autore sarà Enea Di Ianni. Insieme si addentreranno in questo “viaggio” tra il fastidioso disturbo notturno e l’onirico che ne consegue, ben raccontato nel libro, in cui, tra paralisi del sonno e onirico, il protagonista cercherà le risposte per uscire dal suo caotico buio.
L’autore
Stefano Servilio nasce a Tocco Da Casauria(PE) il 24 Agosto 1980. In passato, ha scritto svariati articoli su “Il gazzettino della valle del Sagittario” e “Abruzzo Oggi”. Ha pubblicato il suo primo romanzo breve “Tana libera tutti” nel 2019 con la casa editrice La Gru edizioni. Scrive poesie, racconti brevi, monologhi e romanzi. Alcune sue opere sono state pubblicate sulle riviste letterarie “L’altrove”, “L’ottavo” e sulla prestigiosa rivista letteraria “Ellin Selae”. Collabora con la compagnia teatrale “Classe Mista” di Sulmona.