Ken Loach, gli 87 anni del regista del cambiamento
Nato il 17 giugno 1836 nel Regno Unito, Ken Loach taglia il traguardo degli 87 anni. Regista sempre attento ai grandi cambiamenti a cavallo dei due ultimi millenni e a denunciarne effetti e storture.
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Dalle denunce delle condizioni dei lavoratori dell’edilizia (Riff Raff) alla disoccupazione (Piovono Pietre), non si è mai tirato indietro dal mostrare anche le porcherie commesse dai governi di sua maestà e dai servizi segreti inglesi in Irlanda del Nord (Hidden Agenda), riandando anche indietro nel tempo per illustrare storia, lotte e politica irlandesi (Il Vento che accarezza l’Erba).
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I temi sociali hanno caratterizzato tutta la produzione cinematografica di Ken Loach: alcolismo, emarginazione, tossicodipendenza (My Name is Joe) – effetti della privatizzazione del sistema ferroviario (Paul, Mick e gli altri) – emigrazione clandestina e condizione dei lavoratori delle pulizie (Bread and Roses) – condanna della burocrazia e inefficienze del welfare (I, Daniel Blake) – sfruttamento dei corrieri (Sorry We Missed You).
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Terra e Libertà, in cui Loach ci mostra gli orrori del franchismo e la lotta di liberazione, ma anche la solidarietà internazionale, rappresenta una pietra miliare del cinema contemporaneo (Ritratto dal web).