Jon Bon Jovi gela i fan: forse non andremo più in tour, questa emergenza non conosce limiti
La doccia gelata che non ci voleva è arrivata da Jon Bon Jovi. Il cantante del New Jersey, in queste settimane particolarmente attivo con una serie di iniziative benefiche, anche supportato da Bruce Springsteen, recentemente intervistato da un’emittente radiofonica spagnola, ha dichiarato che le possibilità di un ritorno in tour sono tutt’altro che scontate. Anzi, la visione che il leader dei Bon Jovi ha fornito non è per niente rassicurante.
Senza troppi giri di parole ha infatti dichiarato che l’emergenza sanitaria scaturita dalla diffusione globale del Coronavirus non solo ha messo in ginocchio il settore musicale, quello concertistico in particolare, ma ne ha minato certezze e garanzie per il futuro, rendendo di fatto impossibile preventivare quando e se si potrà ripartire in tour. Gli Stati Uniti stanno pagando uno scotto carissimo, in termini di contagi e vittime da Covid-19. Fra questi c’è anche David Bryan, storico tastierista della band.
Leggi anche: Il grande cuore di Jon Bon Jovi: regala 77 case ai veterani di guerra
“Cosa dire, è qualcosa che dobbiamo affrontare e prendere per ciò che è. Forse non andremo mai più in tour. Forse questa è la fine dei tour? La verità è che non possiamo esserne sicuri, chi può dirlo. Tutti pensano ai giorni che stiamo vivendo ma, da quello che leggo, nel 2020 è impossibile, e nel 2021 è quasi impossibile. Quindi se nel 2022 ci dicono che non si possono toccare presenze per 50.000 persone come si fa? I tour non torneranno ad essere quello che erano, quindi bisogna riconsiderare tutto. Questa è una maledizione, ora penso a tutte le cose che non torneranno più come prima”, ha dichiarato Jon Bon Jovi.
Leggi anche: Il miracolo rock di Jon Bon Jovi: Moscow Music Peace Festival, l’atto di pace tra Stati Uniti e Unione Sovietica