Joël Dicker, in arrivo un nuovo thriller
Joël Dicker sta per tornare. Dopo la conclusione della trilogia di Harry Quebert lo scrittore svizzero riparte dalle librerie con un nuovo thriller mozzafiato.
“Un animale selvaggio” è l’ultima perla della penna d’oltralpe, pubblicata anche questa dalla casa editrice La nave di Teseo, che sarà disponibile dal 25 marzo. Il giorno stesso dell’uscita l’autore sarà presente alla Libreria Mondadori Duomo di Milano a partire dalle 13.
La decisione di presentare il nuovo libro in Italia ha una forte valenza per Dicker che ha dichiarato come il Belpaese sia “il paese di mia nonna e il paese del mio cuore – è rendermi conto di quanto i lettori mi siano vicini. Mi seguono con affetto, mi incoraggiano, hanno fiducia in me e mi accompagnano nel mio percorso di vita. Grazie, grazie, grazie: ho i migliori lettori del mondo e ve ne sarò grato per sempre!”.
Lo svizzero negli anni ha raggiunto le oltre 20 milioni di copie vendute e i suoi libri sono stati tradotti in 40 lingue. Un successo clamoroso nonostante i molti detrattori tradizionalisti dei gialli d’autore.
“Un animale selvaggio” è un nuovo passo in avanti. Un’evoluzione per il giovane scrittore che non ha raggiunto ancora i 40 anni. Esattamente come Marcus Goldman il suo alterego protagonista di alcuni suoi romanzi e che in un certo senso esplicita un po’ dell’essere vanesio di Dicker. Sa di essere bravo, di avere talento e se ne compiace.
“Un animale selvaggio è un libro fondamentale per me- ha dichiarato lo stesso autore- Lo sento. Chi ha letto i miei romanzi precedenti ritroverà l’atmosfera familiare dei miei libri: è un polar, è un thriller, è una grande avventura e soprattutto un libro che ruota attorno ai personaggi della storia. Ma c’è, credo, qualcosa di più: la dimensione psicologica? La densità dei fatti? Oppure il fatto che i protagonisti hanno dei figli (per me è la prima volta!)?”
“Non lo so esattamente, ma sento che la mia scrittura si sta evolvendo- ha concluso lo svizzero- il che è abbastanza normale: col tempo, maturo io e con me il mio lavoro. Non so ancora quale sarà il prossimo passo”.
Quello di “Un animale selvaggio” sarà dunque un Dicker nuovo, cresciuto, che propone al pubblico un’evoluzione stilistico e di trama.
Nella presentazione del thriller si parte dal 2 luglio 2022 quando due ladri stanno per rapinare una importante gioielleria di Ginevra. Ma questo non sarà un colpo come tutti gli altri.
Venti giorni prima, in un elegante sobborgo sulle rive del lago, Sophie Braun sta per festeggiare il suo quarantesimo compleanno. La vita le sorride, abita con il marito Arpad e i due figli in una magnifica villa al limitare del bosco. Sono entrambi ricchi, belli, felici. Ma il loro mondo idilliaco all’improvviso s’incrina. Proprio nel giorno del suo compleanno un uomo misterioso si presenta con un regalo che sconvolgerà la sua vita dorata.
I segreti che Arpad custodisce cominciano a essere troppi perché possano restare nascosti per sempre. Il loro vicino, un poliziotto sposato dalla reputazione impeccabile, è ossessionato da quella coppia perfetta e da quella donna conturbante. La osserva, la ammira, la spia in ogni momento dell’intimità. I fili che intrappolano queste vite portano lontano nel tempo, lontano da Ginevra e dalla villa elegante dei Braun, in un passato che insegue il presente e che Sophie e Arpad dovranno affrontare per risolvere un intrigo diabolico, dal quale nessuno uscirà indenne.
Dopo “Il caso Alaska Sanders”, con cui nel 2022 Joël Dicker chiuse la trilogia di Harry Quebert, lo scrittore torna con nuove 400 pagine da leggere tutto d’un fiato.