Mick Jagger compie 80 anni tra energia, rock, scandali e smoothies
Genio, energia incontenibile e sregolatezza: Mick Jagger compie ottanta anni ed è più inarrestabile che mai.
Per ripercorrere la sua lunga e densa vita forse non basterebbe un libro – al punto che lo stesso Mick rinunciò al milione di sterline offertogli per una sua scandalosa autobiografia che destinò al tritacarte.
Nato a Dartford (25 chilometri a sud-est di Londra) il 26 luglio 1943, Michael Philip Jagger ha svolto un percorso di studi mirato a realizzare in fretta il suo obiettivo: diventare un contabile. Ma sarà proprio l’incontro con un ex compagno di scuola a fargli abbandonare schemi e calcolatrici per seguire la sua vera natura.
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Leggenda narra che nel 1960 Mick Jagger abbia incontrato in stazione Keith Richards (anche lui nato a Dartford), conosciuto tra i banchi della Wentworth Primary School dove sono stati compagni di classe dal 1950 al 1954. Sembra che nel loro primo incontro dopo ben sei anni entrambi portassero sotto braccio uno stesso album: confrontandosi sulla comune passione per il blues, iniziano a progettare di mettere su una band.
Prima di chiamarsi Rolling Stones e fare la storia del rock’n’roll, Jagger e Richards, insieme a Dick Taylor, formarono i Little Boy Blue and the Blue Boys. La band non uscì mai dalla sala prove e incisero solo un demo.
Bisognerà attendere il 12 luglio 1962 per il primo concerto con il nome Rolling Stones al Marquee Club di Oxford Street a Londra. La prima formazione della leggendaria band era così composta: Mick Jagger (voce), Keith Richards, Brian Jones (chitarra), Dick Taylor (basso), Ian Stewart (piano) e Tony Chapman (o Mike Avery) alla batteria.
Potrebbe sembrare banale ricordare che saranno le grandi labbra e la particolare lingua di Mick Jagger ad ispirare il logo dei Rolling Stones (che secondo altre fonti imita in realtà la dea induista Kali) ma forse non tutti sanno che la lingua di Jagger è fondamentale per il suo successo: uno scontro incidentale contro un avversario su un campo da basket lo portò a mordersi la lingua, talmente forte da staccarne una piccola parte della punta. Da quel momento, la sua parlata assunse una sfumatura più sporca e meno raffinata, timbro inconfondibile per la voce.
Ma una voce incredibile e grandi doti musicali non bastano a sfondare: all’inizio gli Stones avevano difficoltà a comporre. Così il loro manager Andrew Loog Oldham utilizzò un curioso metodo di stimolazione artistica: rinchiudere Jagger e Richards nella sua cucina finché non gli consegnino una canzone valida. Il loro passaporto per la libertà: il capolavoro As Tears Go By.
Nei primi anni ’60 la carriera dei Rolling Stones prende il volo ad un ritmo sfrenato: fino a 300 concerti all’anno. Il resto è storia.
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La carriera e la vita personale di Mick Jagger diventano un turbinio irrefrenabile di emozione, scandali e passioni. Al punto che i suoi aneddoti personali hanno un che di leggendario: basti pensare che racconta di essere stato con almeno 4000 donne. Degni di nota i nomi di Jerry Hall, Carla Bruni, Uma Thurman, la Principessa Margaret (sorella di Elisabetta III, flirt confessato in occasione dell’investitura a Cavaliere nel 2006).. e David Bowie.
Era il 1975 quando Mick Jagger giurava ai microfoni di People Magazine che avrebbe di gran lunga preferito: «Piuttosto essere morto che cantare (I Can’t get no) Satisfaction a 45 anni.» Per la cronaca, il cantante aveva anche promesso di smettere di cantare a cinquant’anni. Era il 1993.
Oggi, giunto al suo ottantesimo giro intorno al sole e dopo la sostituzione di una valvola cardiaca nel 2019, l’energia travolgente di Jagger sul palco è ancora la sua firma distintiva, esibendosi con un’eccitazione e una passione che hanno continuato e tutt’ora continuano a conquistare fan di ogni generazione.
Eppure Mick è sopravvissuto ad un tentato omicidio dopo i tragici eventi del 1969. Alla fine del loro tour americano, gli Stones decisero di organizzare un festival gratuito sul circuito di Altamont in California. Per garantire la sicurezza si ricorre agli Hell’s Angels, un gruppo di motociclisti di fama mondiale. Questi ultimi accettano, in cambio di 500 dollari in birra. Ben presto, l’evento simile a un nuovo Woodstock si trasforma in un incubo: scoppiano delle risse, l’atmosfera è elettrica, i «Bad trips» pullulano (gran parte della folla è sotto acido e droghe varie). Poco dopo l’inizio della performance degli Stones, Meredith Hunter, appena diciottenne, viene accoltellato e ucciso da un membro del servizio di sicurezza. Il bilancio del festival è disastroso: quattro morti.
Per gli Hell’s Angels, la vendetta è un piatto che va servito freddo: La banda motociclistica americana ha tentato di assassinare il cantante, perché quest’ultimo aveva addossato a loro la colpa della morte di Meredith Hunter. Decisi ed organizzati per uccidere il leader degli Stones, i motociclisti avevano allora noleggiato una barca per raggiungere via mare la proprietà di Jagger a Long Island. Quest’ultimo deve la sua vita solo alle intemperie che hanno interrotto questa spedizione mortale.
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Il paladino del sex, drugs & rock ‘n’ roll sembra aver trovato un equilibrio senza però perdere la sua vera natura: abbandonati Lsd ed eroina, Jagger si tiene in forma con una dieta a base di smoothies vitaminici e avocado, tanto sport e circa 13 chilometri di corsa al giorno (almeno a detta sua). Per quanto riguarda invece sex and rock’ n’ roll invece Mick non vede perché fermarsi: i figli di Jagger hanno un’età compresa tra i 52 e i 7 anni (sì, l’ultimo figlio è nato quando Jagger aveva la tenera età di 73 anni).
Ma arriviamo al rock: si vocifera che, proprio in questi giorni sarà finalmente annunciata l’uscita del tanto atteso nuovo album degli Stones, il primo di brani originali da quasi 20 anni, con Andrew Watt (Iggy Pop, Justin Bieber, Miley Cyrus, Ozzy Osbourne) che avrebbe preso le redini della produzione.
Da mesi filtrano indiscrezioni su un album di cui si sa per certo che sarà un tributo a Charlie Watts, il batterista scomparso nell’agosto del 2021 e che ha fatto in tempo a registrare parti che saranno incluse nella nuova raccolta. Certo il ritorno di Bill Wyman che dopo trent’anni torna a suonare il basso su un brano della band. Certo anche il cameo di Paul McCartney.
Secondo le voci raccolte nei giorni scorsi dal Sun, per festeggiare i suoi primi ottant’anni, l’immortale Sir Jagger avrebbe affittato l’intero giardino del Chelsea Physic Garden, uno dei più antichi giardini botanici della Gran Bretagna nel sud-ovest di Londra, per una grande festa con l’attuale compagna, Melanie Hamrick e una lista di oltre 300 invitati tra famiglia allargata, amici e celebrità.
Nonostante il tour americano previsto per quest’estate sia prima slittato all’autunno e poi saltato, il ritiro dalle scene non è all’orizzonte per l’inarrestabile Stone. Non ci resta dunque che augurare Lunga vita a Mick!