Auguri, professore: 130 anni dalla nascita del Maestro del fantasy
“La Fantasia è una naturale attività umana, la quale certamente non distrugge e neppure reca offesa alla Ragione; né smussa l’appetito per la verità scientifica, di cui non ottunde la percezione. Al contrario: più acuta e chiara è la ragione, e migliori fantasie produrrà” J.R.R. Tolkien.
Con queste parole vogliamo omaggiare l’anniversario di nascita del nostro amatissimo professore, John Ronald Reuel Tolkien. Ad oggi considerato il padre del fantasy moderno e autore de Il Signore Degli Anelli, il capolavoro dei capolavori, portato poi sul grande schermo dal celebre Peter Jackson.
Nato il 3 gennaio 1892, Tolkien diede il via con le sue opere ad una vera e propria rivoluzione letteraria e linguistica. Non c’è da stupirsi se il maestro sia uno degli autori più importanti di tutto il XX secolo.
La fama mondiale del professore di Oxford iniziò nel 1937, anno in cui vide la luce The Hobbit: la prima grande opera ambientata nel mondo fantastico della Terra Di Mezzo. Fu un successo clamoroso, soprattutto tra i più giovani a cui lo scritto era dedicato. Le avventure di Bilbo Baggins, il minuto protagonista della storia, diedero inizio a qualcosa di inimmaginabile fino ad allora.
Quasi vent’anni più tardi infatti, tra il 1954 e il 1955, Tolkien pubblicò The Lord Of The Rings: la punta di diamante che gettò le basi per un nuovo modo di intendere il fantasy. Descrizioni minuziose e sublimi, un susseguirsi di eventi e narrazioni epici in quel mondo a metà tra Medioevo e fiaba, personaggi che sembrava fossero davvero vivi…
I due scritti saranno poi le basi per ulteriori sviluppi attraverso i quali Tolkien creerà un vero e proprio universo fantastico. Con The Silmarillion, pubblicato postumo nel 1977, si chiude tutto il ciclo narrativo, arricchito poi da ulteriori racconti, tutti curati dal figlio Christopher.
É quest’ultimo che disegnò le mappe dei territori descritti. E sempre a lui va il merito di aver raccolto e riadattato gli appunti del padre, confluiti poi nelle opere postume.
Del Maestro si potrebbe stare a parlare per ore. E non basterebbero comunque per descrivere l’enorme impatto che ha avuto a livello culturale. Basti pensare alle articolate lingue inventate (con tanto di alfabeto e grammatica) ed alle numerose band metal che prendono ispirazione direttamente dalle sue opere.
Caro professore, è con le parole del buon Bilbo Baggins che oggi celebriamo il tuo centoventinovesimo compleanno: