Incendio a Napoli distrugge la “Venere degli stracci” di Pistoletto
Un incendio in piazza Municipio a Napoli ha completamente distrutto all’alba la “Venere degli stracci“, installazione d’arte contemporanea realizzata dall’artista Michelangelo Pistoletto.
Le fiamme hanno ridotto in cenere la statua e la montagna di indumenti ai quali la Venere si appoggiava. Ignota al momento l’origine delle fiamme, ma subito dopo l’installazione dell’opera a fine giugno erano già stati avanzati dubbi sulla sicurezza dato che la Venere non era protetta in alcun modo.
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“L’opera costituita in gran da parte di stracci, quindi materiale infiammabile, era esposta agli agenti atmosferici e agli attacchi vandalici senza particolari misure di sicurezza in una piazza dove purtroppo soprattutto la notte avvengono continui atti di inciviltà e teppismo che noi denunciamo da tempo”. Questo il commento, in una nota, del deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Ignote al momento le cause del rogo. Sul posto i vigili del fuoco. “In una città dove monumenti, opere d’arte ed edifici storici sono continuamente sotto attacco – conclude Borrelli – questa è l’ennesima vicenda che ci fa veramente rabbia. Non si sa la natura del rogo ma intanto ci addolora sapere che quest’opera è andata distrutta”.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, chiarisce che si sta valutando anche “un coinvolgimento di minorenni” nell’incendio. E rivela: “Mi hanno detto proprio dalla Fondazione Pistoletto che negli ultimi giorni c’era una specie di gara sui social di gente che invitava a bruciare la statua. Purtroppo viviamo in una società in cui questi atti di violenza gratuita sono all’ordine del giorno. Ho sentito il questore e sono pienamente impegnai. Siamo fiduciosi che si possa individuare il responsabile”.
Fonte: Dire.it