Il profumo di Maddalena, la prima influencer della storia
Viene riproposto spesso, di questi tempi, Jesus Christ Superstar. Parliamo naturalmente del film del 1973 diretto da Norman Jewison, ispirato all’omonimo doppio album e opera rock lanciati nel 1970 da Andrew Lloyd Webber con testi di Tim Rice.
I protagonisti del film sono un gruppo di hippie che si fermano in un deserto e mettono in scena gli ultimi giorni della vita di Gesù attraverso gli occhi Pilato, Caifa, Pietro, di Maria Maddalena, ma soprattutto di Giuda, in un’opera rock dalla forza provocatoria e drammatica declinata in canzoni e scene memorabili. Parliamo di Heaven on Their Minds, del tema di Pilato, del passaggio nel Tempio per arrivare alla forza struggente evocata da Gethsemane (I Only Want To Say).
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Ma c’è una canzone capace di parlare anche al nostro tempo con una forza inattesa. Everyting’s Alright ha tre voci: quella di Maria Maddalena, quella di Carl Anderson, nei panni di Giuda, e quella di Gesù portato in scena da Ted Neeley anche in tempi recenti. Il suo aspetto e i suoi modi di fare ti danno l’idea esatta di come potrebbe essere Gesù in persona oggi. Del resto, come lo stesso Neeley ama scherzare, ha ricoperto questo ruolo “per più tempo dell’originale”.
Il riferimento della scena è all’episodio evangelico di una donna che unge i piedi di Gesù e li asciuga con i suoi capelli. “Sei giorni prima della Pasqua”, si legge nel Vangelo di Giovanni, “Gesù andò a Betania, dove si trovava Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui gli fecero una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali. Maria allora, presa una libbra di olio profumato di vero nardo, assai prezioso, cosparse i piedi di Gesù e li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì del profumo dell’unguento”. Lo stesso episodio, con alcune evidenti varianti viene raccontato anche dagli altri evangelisti.
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Poco sappiamo di questa donna: una sconosciuta, forse anche una prostituta. Non è affatto scontato che si tratti della Maddalena e non di Maria di Betania, sorella di Lazzaro e Marta. In realtà, non possiamo neanche escludere che Maria di Betania e Maria Maddalena siano la stessa persona. La scelta della Maddalena è coerente con il personaggio ritratto dal film, incarnato da una strepitosa Yvonne Elliman, una donna che fa i conti con una passione difficile da controllare.
La canzone si apre in modalità Chill out. Maddalena/Elliman a ripetere “Everything’s Alright” con le donne tra gli apostoli a fare da coro. Questo “Tutto va bene” è scandito come un mantra. L’orchestra è quasi silente. Sembra una scena di passaggio. Lo è, di fatto. Ma il riff di basso si fa sempre più incalzante, segno che da lì a poco qualcosa succederà. In realtà, l’opera non rende giustizia a un momento veramente “rock” in cui la donna rompe a terra il vasetto di alabastro e si getta ai piedi di Gesù.
Nell’opera è l’ingresso di Giuda a segnare il momento di rottura: “Ehi donna, il tuo unguento di buona qualità, nuovo e costoso, dovrebbe essere stato conservato per i poveri. Perché lo hai sprecato? Potremmo averci ricavato forse Trecento pezzi di argento”. Ora, lasciando perdere i cambi con le valute dell’epoca, per andare incontro all’obiezione di Giuda, bisognerebbe immaginare a terra i cocci di un flacone di “Lalique for Bentley Crystal Edition”. E, pure se il suo benaltrismo è un po’ snervante (e allora i poveri? e allora gli ammalati? e allora i marò?) il suo ragionamento qualche logica ce l’ha. Poi, magari, sfogliando i Vangeli, scopri anche che, essendo tesoriere, Giuda aveva a cuore le cifre per altre ragioni. Però ci sta.
Maddalena neanche lo guarda e riprende il suo refrain/mantra fino a quando la parola passa a Gesù che inizia a cantare da un’ottava sotto. “Non dirai certo che abbiamo i mezzi per salvare i poveri dalla loro sorte. Avrete sempre i poveri che lottano in modo commovente. Guarda alle cose buone che hai! Pensa! mentre ancora hai me. Muoviti! mentre ancora mi vedi…”.
E poi, con intensità progressiva, in un tono superiore: “Sarai smarrito e dispiaciuto quando sarò andato via”. Sempre dai Vangeli apprendiamo che questo episodio, all’apparenza di poco conto, verrà ricordato sempre e ovunque. Aspetto che rende la donna protagonista una vera influencer. La ragione, forse, sta nel gesto esagerato e rivoluzionato di saper “sprecare” qualcosa di prezioso per qualcuno che si ama senza mezze misure. Anche quando la logica ti spinge a considerare costi e benefici. Quel saper soffrire, amare, senza calcoli, senza logica appunto. Solo l’amore spiega ogni cosa, perché custodisce il senso più profondo. Ma questo lo capisce soltanto chi ama.