Il mondo piange Papa Francesco: le reazioni della politica internazionale

Il mondo piange Papa Francesco, unito in un’unanime cordoglio e dolore. La notizia, arrivata questa mattina quando molti di noi, dopo averlo visto ieri abbracciare simbolicamente la sua gente a piazza San Pietro, ha suscitato un’ondata di commozione in ogni angolo del pianeta. Jorge Mario Bergoglio, primo pontefice latinoamericano della storia e figura carismatica del cattolicesimo contemporaneo, lascia un’eredità profonda e un segno indelebile nel panorama religioso e politico globale. Alla Cattedrale di Nostre Dame di Parigi sono rintoccate le campane per 88 volte, tante volte quanti gli anni del Papa che stamane ci ha lasciato.
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La Premier Giorgia Meloni ha scritto: “Papa Francesco è tornato alla casa del Padre. Una notizia che ci addolora profondamente, perché ci lascia un grande uomo e un grande pastore. Ho avuto il privilegio di godere della sua amicizia, dei suoi consigli e dei suoi insegnamenti, che non sono mai venuti meno neanche nei momenti di prova e di sofferenza. Nelle meditazioni della Via Crucis, ci ha ricordato la potenza del dono, che fa rifiorire tutto ed è capace di riconciliare ciò che agli occhi dell’uomo è inconciliabile. E ha chiesto al mondo, ancora una volta, il coraggio di un cambio di rotta, per percorrere una strada che “non distrugge, ma coltiva, ripara, custodisce”. Cammineremo in questa direzione, per ricercare la strada della pace, perseguire il bene comune e costruire una società più giusta e più equa. Il suo magistero e la sua eredità non andranno perduti. Salutiamo il Santo Padre con il cuore colmo di tristezza, ma sappiamo che ora è nella pace del Signore”.
Così il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella: “Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco, avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato. La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell’umanità. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi”.
Re Carlo III, che con la moglie Camilla ha incontrato il Santo Padre solo pochi giorni fa, ha espresso anche lui il proprio cordoglio: “
In Argentina, sua terra d’origine, il presidente Javier Milei ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale, sottolineando come Papa Francesco abbia incarnato “lo spirito del dialogo, della giustizia sociale e dell’umiltà cristiana”. A Buenos Aires, migliaia di fedeli si sono radunati spontaneamente davanti alla cattedrale metropolitana, dove Bergoglio fu arcivescovo prima dell’elezione al soglio pontificio nel 2013. Messaggi di vicinanza sono giunti anche da altri leader sudamericani, che hanno ricordato il suo impegno per i poveri, i migranti e l’ambiente.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso “profonda tristezza” per la perdita di “un uomo di fede e di pace”, elogiandone il ruolo fondamentale nel promuovere il dialogo interreligioso e la cooperazione tra i popoli. Anche dal Cremlino è arrivato un comunicato ufficiale in cui il governo russo ha ricordato il pontefice come “una figura autorevole e rispettata a livello mondiale”. Dall’Unione Europea, i principali capi di Stato e di governo hanno condiviso messaggi di cordoglio, sottolineando l’incessante opera di Papa Francesco per l’unità europea, la giustizia sociale e l’accoglienza dei rifugiati. Il presidente del Consiglio europeo ha parlato di «una guida morale del nostro tempo».
Le principali confessioni religiose non sono rimaste indifferenti alla scomparsa del pontefice. Il patriarca di Costantinopoli ha ricordato il “fraterno cammino ecumenico” condiviso con Francesco, mentre numerosi esponenti del mondo ebraico e musulmano hanno evidenziato il suo impegno per la pace e la convivenza tra le fedi. Il Dalai Lama ha inviato un messaggio personale alla Santa Sede, definendo il Papa “un alleato spirituale nella promozione della compassione e del rispetto universale”
In Vaticano, dove la salma del pontefice è stata esposta in San Pietro, migliaia di pellegrini stanno affluendo per rendere omaggio al Santo Padre. La cerimonia funebre, prevista per venerdì, vedrà la partecipazione di decine di capi di Stato e autorità religiose da tutto il mondo. In attesa del Conclave che eleggerà il prossimo pontefice, il Collegio dei Cardinali ha invitato i fedeli alla preghiera e al raccoglimento. Il portavoce della Santa Sede ha dichiarato: “Il mondo ha perso un uomo di grande statura morale, ma la sua voce continuerà a risuonare nel cuore della Chiesa e dell’umanità”. Papa Francesco, il “Papa del popolo”, ha chiuso gli occhi su un mondo che ha cercato, fino all’ultimo, di rendere più giusto, più umano, più vicino agli ultimi.