Il Man City ha vinto la Champions League: quindi si riformano gli Oasis?
Il Manchester City batte uno a zero l’Inter nella finale di Champions League e si laurea campione d’Europa per la prima volta nella sua storia. La cosa non potrebbe fregare di meno a noi italiani, salvo a qualche fan della squadra inglese in giro per lo Stivale, però c’è un risvolto: la probabile reunion degli Oasis. Le cose, apparentemente sconnesse, sono invece legate da un filo conduttore chiamato Liam Gallagher.
Il cantante inglese, fratello di Noel, entrambi famosi per essere leader e fondatori di una tra le band rock pop più influenti dagli anni Novanta a oggi, altresì famosi per una faida personale che non ha nulla da invidiare a quella tra Romolo e Remo, alcuni giorni fa ha candidamente dichiarato “Se il Manchester City dovesse vincere la Champions, chiamerò mio fratello per riunire la band”. O meglio, lo ha scritto su Twitter. Verba volant, scripta manent. E su questo nessuno può controbbattere.
I Citizens hanno vinto e, se tanto ci dà tanto, adesso occorre attendere la reunion della band. Dal canto suo, Noel, ha festeggiato con i tifosi la vittoria della coppa cantando “Don’t Look Back in Anger“, hit contenuta nell’album “(What’s the Story) Morning Glory?” del 1995. Ai microfoni di BT Sport ha detto: “Questo è solo l’inizio”, riferendosi alla possibilità di tornare in pista con il suo vecchio gruppo.
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