“Il jazz italiano per le terre del sisma”: la decima edizione con 300 artisti e 60 eventi
Entra nel vivo la decima edizione de “Il jazz italiano per le terre del sisma“, la manifestazione che, dal 2015, ha portato e continua a portare nella città dell’Aquila e nelle regioni colpite dal sisma del 2016 la più importante e numerosa rappresentanza del jazz italiano.
Leggi anche: Festival del Cinema di Venezia, il più antico al mondo, scalda i motori
“Abitare il suono” è il tema da cui sono partiti i tre direttori artistici che hanno lavorato nel 2024 (Francesco Diodati, Gabriele Mitelli e Ugo Viola). Quest’anno saranno oltre 300 gli artisti coinvolti, oltre 60 eventi e concerti complessivi, con finale all’Aquila in 15 piazze, con 20mila spettatori attesi.
L’edizione 2024 ha preso il via il 23 agosto a Camerino (Macerata) con un evento musicale che ha segnato l’inizio del Cammino solidale con tre giorni di concerti e trekking attraverso Castelluccio di Norcia (Perugia) e ad Amatrice (Rieti). Finale, sabato e domenica con la consueta maratona all’Aquila. Il programma si conferma, ancora di più per il decennale, immersivo e a stretto contatto con i luoghi più suggestivi della città.
Leggi anche: Oasis, la reunion c’è: dopo 15 anni si torna a litigare sul palco [le date del tour]
Per il main stage è confermata la Scalinata di San Bernardino, dove la sera di sabato 31 agosto andrà in scena: “Dieci anni! Il jazz italiano per le terre del sisma“, la produzione speciale della manifestazione diretta e composta da Andrea Ravizza in collaborazione con I Solisti Aquilani, il Conservatorio ‘Casella’, Moncalieri jazz, con tre ospiti d’eccezione come Francesco Cafiso, Eleonora Strino e Nico Gori; Fawda (con Reda Zine, Fabrizio Puglisi, Danilo Mineo e Brothermartino); “Salvation 2332 – l’Ultimo Canto” – a cura di Albert Hera e Michele Degan con la Corale L’Aquila.
Il programma del sabato, nel capoluogo, inizierà alle 10.30 con uno speciale incontro dal titolo ‘Jazz e cinema in Italia, affinità elettive e linguaggi universali. Incontro tra due arti della contemporaneità e il ruolo delle Collecting per lo sviluppo artistico e culturale del paese‘, al Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila e vedrà la partecipazione straordinaria di figure di spicco del panorama culturale italiano.
Leggi anche: Short Theatre 2024: a Roma il festival internazionale della creazione contemporanea e arti performative
Domenica 1 settembre la giornata si aprirà alle ore 12 al Parco della Memoria in memoria del sisma con: ‘Collective Memories: suoni del futuro‘.