Il grande cuore di Jon Bon Jovi: regala 77 case ai veterani di guerra
Ancora una volta Jon Bon Jovi ha stupito tutti
Che potesse portare avanti incessantemente e con straordinaria propositività attività benefiche non ci stupisce più di tanto, abbiamo imparato a conoscerlo. Che però potesse superare addirittura sé stesso, ma anche alcune previsioni, beh, non era affatto scontato.
È notizia di questi giorni che il leader dei Bon Jovi, da sempre promotore di iniziative benefiche e solidali, ha donato poco più di mezzo milione di dollari per contribuire alla edificazione di 77 nuovi alloggi da donare ai veterani di guerra a stelle e strisce. Le case sorgeranno a Washington DC.
L’iniziativa arriva a pochi giorni dal Natale, festività che per molti ex militari non ha più il sapore di una volta. Spesso abbandonati a loro stessi, in gravissima difficoltà economica e in pessime condizioni di salute, non di rado diventano homeless e vivono ai margini della società. La stessa che, con l’uniforme addosso, li osannava.
Un progetto, quello della “Walter Reed”, partito dieci anni fa e terminato in questi giorni
All’interno dell’edificio, capace di ospitare fino a 300 veterani, ci saranno anche una palestra, una sala computer con Wi-Fi gratuita, un parco verde e svariati saloni dove i veterani potranno intrattenere i propri rapporti anche con ospiti esterni alla struttura.
“È cosa nota ormai, molti veterani di guerra, affetti da stress post-traumatico dopo i lunghi anni trascorsi sui campi di battaglia, incontrano notevoli difficoltà a inserirsi di nuovo nel mondo del lavoro e a riprendere una parvenza di normalità”, ha dichiarato Jon Bon Jovi al momento della presentazione dei nuovi alloggi.