I 150 anni del Carnevale di Viareggio: omaggi alla storia e novità
Il Carnevale rappresenta la massima espressione del patrimonio artistico, storico e culturale della Città di Viareggio. Una festa magica, identitaria che ogni anno rafforza il senso di appartenenza alla Comunità cittadina ma anche un rito collettivo espressione della civiltà umana, che avvicina Viareggio a popoli di tutto il mondo e grazie al quale si sviluppano e nascono relazioni culturali e di amicizia in ambito nazionale, europeo ed extra europeo.
Inizia oggi sabato 4 febbraio il 150° anniversario del Carnevale di Viareggio. Con la Cerimonia di Apertura e il primo Corso Mascherato si inaugurano i festeggiamenti di questa edizione.
La prima sfilata di carrozze addobbate a festa nella storica Via Regia, cuore della città vecchia, risale al Martedì Grasso del 1873. Da quel primo nucleo si è sviluppato il Carnevale di Viareggio così come oggi è conosciuto: un evento spettacolare tra i più belli e grandiosi del mondo. La fama del Corso Mascherato di Viareggio è cresciuta di pari passo con la crescita delle dimensioni dei carri allegorici. Sul finire del secolo comparvero in sfilata i carri trionfali, monumenti costruiti in legno, scagliola e juta, modellati da scultori locali ed allestiti da carpentieri e fabbri che in Darsena lavoravano nei cantieri navali.
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Grazie al trasferimento del circuito delle sfilate dalla Via Regia alla Passeggiata a mare, all’inizio del Novecento, lo spettacolo del Carnevale di Viareggio poté godere di un palcoscenico straordinario, quanto spazioso che stimolò la fantasia e la creatività dei Maestri carristi.
Se la parola Carnevale evoca nell’immaginario collettivo l’idea della festa, dei colori, della musica, il Carnevale di Viareggio richiama subito l’immagine di grandi macchine allegoriche. Opere d’arte e macchine teatrali straordinarie con movimenti sempre più complessi ed effetti scenografici grandiosi che ogni anno si rivelano un esempio del perfetto connubio tra abilità artistiche e capacità di sperimentare nuovi linguaggi e tecnologie, tali da rendere il Carnevale di Viareggio e i suoi artisti un modello di interazione tra cultura, tradizione e innovazione, oltre che esempio di arte capace di stimolare riflessioni su temi di grande attualità.
La 150° edizione
La 150° edizione si aprirà con il Gran Ballo dell’ ‘800 proposto dalla Società di Danza Viareggio e Versilia con lo scopo di rievocare le tradizioni ottocentesche e rivivere atmosfere romantiche.
Per ricordare quel particolare Martedì Grasso del 1873 un corteo di 10 carrozze storiche provenienti da tutta Italia ripercorrerà le vie di Viareggio, partendo da via Regia, proprio lì dove si svolsero i primi Corsi Mascherati. Ospite d’onore sarà la Fanfara dei Bersaglieri che regalerà uno spettacolo avvincente e piacevole con impetuose note musicali.
Seguirà l’atteso rituale dell’Inaugurazione del Carnevale con il corteggio di maschere con la Filarmonica Versilia, banda del Carnevale di Viareggio, gli sbandieratori del Palio di Querceta e le maschere. Qui le maschere dei Rioni consegneranno la Burlamacca a Burlamacco e Ondina per issarla sul pennone più alto di piazza Mazzini. Durante l’alzabandiera gli squilli di tromba composti dal Maestro Michele Orselli cento anni fa saranno eseguiti dalla fanfara di trombe del Maestro Andrea Tofanelli con i trombettisti: Federico Trufelli, Francesco Cecchetti e Alessandro Vanni.
Saranno invece i tre colpi di cannone a dare il via al primo dei sei Corsi Mascherati. Sui Viali a Mare sfileranno per la prima volta le opere allegoriche realizzate dagli artisti del Carnevale di Viareggio. Si potranno ammirare 9 carri di prima categoria, 4 di seconda categoria, 9 mascherate in gruppo e 10 maschere isolate in concorso.
Dopo lo spettacolo pirotecnico piazza Mazzini si anima con “M2o night”, lo show con Albertino e Fargetta. Negli Anni Novanta hanno fatto impazzire i giovani di tutta Italia con il “Deejay Time” e la “Deejay Parade”. Oggi sono le voci e i volti più noti di Radio m2o dove continuano a far divertire e ballare tutta Italia.
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La diretta differita
La Rai sarà presente al primo Corso Mascherato per riprendere la sfilata che sarà messa in onda domenica 5 febbraio in uno speciale di 80 minuti in onda su Rai 3 dalle ore 9,50. Collegamenti in diretta dal Corso Mascherato nei telegiornali e nel canale all news di Mediaset con l’inviato Cristiano Puccetti. Inviati al Carnevale anche giornalisti del Tg2, Rainews, di France Press, Associated Press, oltre alle testate regionali e locali che racconteranno l’inizio del carnevale.
CarnevalArt
Si inaugura domenica alle ore 11 a Villa Paolina la mostra “CarnevalArt”. Il connubio tra Carnevale e arte è il filo conduttore che accompagna il visitatore in un percorso espositivo alla scoperta delle opere d’arte che fanno parte della collezione della Fondazione Carnevale di Viareggio, esposta per la prima volta. Più di settanta opere tra pittura e scultura che decodificano, attraverso forme e espressive e linguaggi diversi, il valore artistico del Carnevale. Opere frutto di donazioni, acquisti e premi, provenienti da varie iniziative d’arte susseguitesi nel tempo. Tele e sculture, tra cui opere firmate da Dario Fo, Sandro Luporini, Ivan Theimer, Fausto Liberatore, Eugenio Pieraccini, attualmente conservate in Cittadella.
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La collezione viene allestita attraverso un percorso espositivo a cura dello studio Lucifero Design di Roberta Patalani e dello storico dell’arte Luigi Ficacci.