Giovanni Artegiani si racconta: la musica la mia vita, scrivo per divertirmi e suono per scoprire il mondo
Ciao Giovanni, parlaci di te. Chi sei, da dove vieni e soprattutto perché fai musica!
Sono un cantautore di 23 anni ,di Perugia e faccio musica perchè mi piace scrivere canzoni. In realtà la facevo anche prima senza scrivere, suonavo la batteria in un gruppo pop/rock fra i 14 e i 18 anni. Poi però creare e non eseguire è diventato il mio stimolo, diciamo la parte di musica giusta per me. È stato molto bello iniziare questo percorso dal nulla e pian piano vedere che potevo starci in questo mondo; ora che appunto ci sono il mio obiettivo è crescere. Ma sempre attento a divertirmi nello scrivere perchè ho già notato quante pressioni ci si può auto infliggere, anche quando sei poco più di un cantautore sconosciuto; E succede ogni giorno, magari facendosi influenzare troppo da qualche commento di persone che reputi più esperte o attendibili, e che magari avevano espresso semplicemnte un parere in buona fede, per provare ad aiutarti: tu lo assolutizzi e scrivi per piacere a loro. Se seguo quelle pressioni ho già riscontrato che perdo il gusto di scrivere, anzi smetto proprio. Quindi voglio crescere con il MIO modo di scrivere canzoni.
Nel tuo ultimo EP Luna c’è spazio per la melodia ma anche per l’autotune, per la modernità ma anche per l’ispirazione proveniente dai cantautori. Se dovessi definire la tua musica in qualche riga cosa diresti?
Provo a fare quello che mi va di fare, anche se fuori dagli schemi. Le basi trap sotto a una scrittura pop/cantautorale ne sono la prova effettivamente, il mio ultimo ep è un po’ questo se vogliamo etichettarlo, ma poi se guardi bene non manca mai una chitarra acustica, hai sempre ben cosciente che quello che stai ascoltando non è musica trap, ma un pezzo con molte influenze diverse. Ora già sono verso altri lidi, sto scrivendo molto e è tornato un approccio più pop che ora posso riabbracciare col sorriso, ma solo ora. Mi fossi forzato a farlo 1 o 2 anni fa, cioè quando ho partorito i pezzi del mio ep, alla fine non avrei pubblicato niente e sarei caduto in una crisi profonda, non potendomi neanche più rifugiare nella libertà della musica. Oggi sto per esempio facendo pace col mio strumento, il pianoforte, e tornerà credo ad essere un elemento importante.
Cosa suonerai domani sulla pagina FB The Walk of fame?
Domani eseguirò i brani del mio ep, che si chiama “Luna”, qualche brano più vecchio non pubblicato e soprattutto alcuni inediti mai fatti prima, le ultime creazioni. Sono molto felice di aver mezz’ora per fare un sacco di pezzi e nuove versioni totalmente da scoprire anche per me, e quindi fortemente stimolanti. In più l’occasione per farlo è pure il Primo Maggio, una festa bella e importante, votata da tantissimi anni al lavoro e alla Musica Live; quindi cosa chiedere di più?