18 febbraio 1990, l’ultima volta che Freddie Mercury si mostrò in pubblico
Esattamente trentaquattro anni fa Freddie Mercury faceva la sua ultima apparizione in pubblico, al Dominion Theatre di Londra. Era l’undicesima edizione dei Brit Awards, la più importante rassegna musicale del Regno Unito. Sul palco, con lui, Brian May, Roger Taylor e John Deacon, in Queen al completo che, per l’occasione, ricevettero il premio alla carriera. Ma da festeggiare c’era ben poco.
Da mesi si rincorrevano insistentemente le voci su un presunto male che avrebbe colpito Freddie. Il sempre minor numero di apparizioni pubbliche non fece altro che alimentarle fino a renderle inevitabili. Da poco più di un anno aveva dichiarato di ritirarsi dalle scene e di smettere di esibirsi. La band aveva smesso di farlo dal vivo dopo il concerto di Knebworth Park del 1986 Nessun comunicato uscì, nessuna notizia ufficiale trapelò, nessuna conferma o smentita della band. Rumors, rumors, rumors.
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Quel 18 febbraio del 1990 fu però chiaro a tutti che le voci erano fondate. Il cantante salì sul palco stanco, debilitato, chiuso e distratto. Freddie non era quella personalità istrionica e trascinante che avevamo conosciuto e vissuto fino a quel momento. Quel vestito celeste pastello era gigante al confronto del suo corpo, costantemente in tiro e in gran forma. Dimagrito, asciutto, fragile dietro le vesti.
Sul palco nessuna grande celebrazione, nessuno sfarzo, nessuna esaltazione collettiva. No, non era il caso e nessuno era così immerso nel momento per potersi distrarre dalla tragedia che Freddie stava vivendo e che lo avrebbe condotto, da lì a pochi mesi, a morte certa. A parlare fu solo Brian May che, nel ringraziare per il premio ricevuto e per l’affetto dei fan, trovò anche la voglia per fare una battuta: si rivolse all’industria petrolifera brittannica ringraziandola per il riconoscimento ottenuto, frutto della quantità spropositata di vinili venduti in quegli anni.
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Tensione allentata per pochi secondi ma non del tutto. Gli occhi erano per il “The Great Pretender“. Avrebbe detto qualcosa? Come si sarebbe comportato in quella manciata di secondi che lo separavano dall’uscita dal palco? Come avrebbe affrontato, per l’ultima volta, le telecamere? Sorprendentemente non fece discorsi ma con fare discreto, elegante e sobrio, si avvicinò al microfono e pronunciò il suo epitaffio: “Thank you, goodnight“. Freddie Mercury morì il 24 novembre del 1991 a Londra.