Guidonia, il programma del Fairylands Celtic Festival
La nuova edizione del più grande festival di musica e cultura celtica del Centro-Sud Italia, il Fairylands Celtic Festival, è pronta a partire. Dal 12 al 16 luglio Guidonia Montecelio, cittadina ad est di Roma, si appresta a diventare un luogo magico dove si promuove la conoscenza della cultura e della civiltà celtica, patrimonio comune dei popoli Europei.
Il Festival vuole essere la rievocazione di una delle più antiche e suggestive culture che hanno permeato la storia e la tradizione d’Europa, attraverso i suoni delle arpe e dei violini, delle cornamuse e dei flauti, dal gusto della birra ed il sidro, dalla gastronomia, per finire con la letteratura ed il folklore millenario dei Celti. Il tutto si realizza all’interno di un tipico villaggio, ricreato per l’occasione, assieme ad una realistica ricostruzione megalitica, fantastico sfondo dei molteplici concerti e dei balletti tradizionali che si svolgono ogni sera dopo il tramonto nella pineta di Guidonia.
Leggi anche “Fairylands, a Guidonia torna il festival celtico”
Il programma vedrà protagonisti numerosi gruppi artistici che si alterneranno in 5 giorni.
Mercoledì 12 luglio sarà il turno dei “The Shire” un concentrato di musica tradizionale purissima, pezzi originali e canzoni. Tra suoni cristallini, atmosfere irlandesi e qualche esperimento. Seguiti poi da “I giullari di Davide Rossi”, in cui l’arte del teatro di strada maturata in otto generazioni di artisti rivive in uno spettacolo fatto di giocoleria, destrezza e magia del fuoco, dove s’incontrano il genio e il buio, luce e curiose creature. E ancora “Willo’s” che propongono repertori di sonorità folk irlandesi e musiche tradizionali. Una storica band dallo stile unico, in un concerto che miscela composizioni originali e suoni trad e al folk.
Giovedi 13 luglio toccherà a “The City of Rome Pipe Band”, uno spettacolo figlio di maestria e melodia, un percorso tracciato dal ritmo dei tamburi scozzesi e del suono delle cornamuse della storica Pipe Band: ogni brano una rivelazione, ogni marcia un viaggio nel tempo. La scena sarà poi della “Banda Connemara”, dove folk celtico, la magia della contaminazione e la luce della tradizione si fondono in una miscela di suoni e di strumenti. Emozione fatta di melodie cristalline e antiche ballate. “Bards From Yesterday” è invece un uragano folk rock che strizza l’occhio alle tendenze del new trad di matrice scozzese e irlandese. Una band che si sta affermando come una delle realtà giovani più preparate della scena italiana.
Venerdì 14 luglio i protagonisti saranno inizialmente “Micro Irish Band” che porteranno il pubblico tra il verde d’Irlanda e la rugiada delle highlands scozzesi in un viaggio fatto di musica, storie, balli e costumi delle terre celtiche. Uno spettacolo d’atmosfera fatto di ritmi incalzanti e melodie coinvolgenti. Sarà poi il turno, di nuovo, dei “Bards From Yesterday”, per il secondo appuntamento di un racconto in musica fatto di sonorità inconfondibili. Strumenti e cadenza che tracciano a suon di note una nuova storia per il folk. Infine “Heich” che proteranno sul palco la fusione di suoni antichi e innovativi sulle note di violino, fisarmonica e una trama rock. Un concerto fatto brani della tradizione folk ridisegnati e da un repertorio originale di sonorità epic.
Il sabato del Fairylands Festival vedrà la partenza con “FIMM” che porteranno in scena la tradizione musicale più pura negli strumenti e nelle voci in un quartetto di donne, interpreti in musica di sonorità irlandesi, scozzesi e di area celtica, che da oltre quindici anni è attivo nella scena folk italiana e internazionale. “Uncle Bard & The Dirty Bastards” sono invece una miscela di rock’n’roll e sound della tradizione in un grande concerto fatto di pezzi originali e ritmo purissimo. “Gens d’Ys” sanno bene che nulla è così necessario agli uomini come il ballo, così con la storica accademia di danze irlandesi e scozzesi non potremo fare altro che ballare: uno spettacolo fatto di movimento, musica, parole e ritmo. Imperdibile e fino a notte fonda, scalzi o con i tacchi la pista non sarà mai vuota.
Il giorno di chiusura del festival aprirà i battenti con “Talamh”. Un trio di musicisti che hanno calcato palchi internazionali e sono punto di riferimento per il genere folk e irlandese in Italia. Un repertorio eclettico e di grande eleganza composto dalle ballate dell’Isola di Smeraldo ai set strumentali, un crescendo di suggestioni dell’arpa e brani storici di matrice celtica. A seguire “Green Clouds” che portano in scena la musica celtica tra tradizione e sperimentazione. Fusione di suoni antichi e innovativi nelle trame e negli strumenti delle Green Clouds: una performance di grande effetto e originalità anima uno spettacolo fatto di musica ed evocazioni. “Gens d’Ys” saliranno nuovamente sul palco mettend il sigillo a questa edizione della rassegna con una seconda serata fatta di danze irlandesi, movimento, ritmo e musica. Let’s dance.
Durante il 5 giorni del Fairylands Celtic Festival sarà possibile assistere e partecipare anche a workshop di danze irlandesi, giocoleria e spettacoli per bambini, hird hafn (rievocazione storica, laboratori e combattimenti), ordo draconis (arco storico e lancio dell’ascia), scherma storica europea e falconeria.